Valbormida. Prosegue senza sosta l’attività di controllo operata dai Carabinieri in Valle Bormida. Nel corso delle attività effettuate nel fine settimana, volte a prevenire i furti in abitazione ed a migliorare la sicurezza della circolazione stradale, sono stati controllati complessivamente circa 80 veicoli e 150 persone.
Quindici sono state le contravvenzioni al Codice della Strada. Tre automobilisti sono stati colti alla guida in stato di ebbrezza. Inoltre, un 40enne savonese, C.L., è stato denunciato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Cairo Montenotte per “possesso di oggetti atti ad offendere” poiché, nel corso di un posto di controllo svoltosi a Cairo, gli è stato trovato sull’auto un machete, di cui non ha saputo giustificare il possesso.
Nel corso degli stessi controlli, nella serata di venerdì, sono state fermate due persone con a carico provvedimenti di carcerazione. Il primo, M.C., 55enne di Parma, controllato a Dego dai carabinieri, dovrà scontare la pena di due mesi di reclusione, per reati di falsità ideologica commessi nel gennaio 2014 a Pavia.
Al secondo, S. F., 24enne di Cairo, i carabinieri della Stazione di Cairo Montenotte hanno notificato un’ordinanza emessa dal Tribunale di Savona per una rapina commessa a Cairo nella notte del 30 giugno 2013, quando, indossando un passamontagna, aveva sottratto soldi e telefono cellulare ad un ragazzo cairese. Dopo pochi giorni era stato individuato dai Carabinieri e, sottoposto a perquisizione domiciliare, deferito a piede libero dopo il ritrovamento del passamontagna utilizzato e la confessione di quanto commesso. Ora, all’esito del processo, dovrà scontare una pena di tre anni ed un mese di reclusione.
Entrambi sono stati condotti al carcere di Genova Marassi.