Savona. “Oggi più che mai sono sempre più convinta della decisione presa lo scorso 29 aprile, in quanto, sto assistendo ad un “teatrino squallido”. Perché ai cittadini non fa piacere di essere rappresentati da personaggi cosi arroganti e prepotenti che hanno bisogno a distanza di due anni di fare la conta dei voti delle schede elettorali per dimostrare la propria forza, ma purtroppo capisco che quando succedono queste divisioni, ognuno è convinto di avere ragione e risulta difficile trovare punti di incontro e, volevo ricordare che confrontarsi non significa garantire o addirittura giurare, mi chiedo cosa avrei dovuto giurare?”. Così Liliane Plumeri si sfoga l’ex consigliere della maggioranza ad Albenga dopo le accuse lanciate dal Pd sulle sue dimissioni.
“Ecco!! Proprio l’atteggiamento del consigliere Vio non rispecchia il mio modo di fare politica perché non è quello di fare gli sgambetti o di far ballare la maggioranza. Da che pulpito arriva la predica? Perché lui si che fece un ribaltone negli anni ’90…Trovo vergognoso che il Pd strumentalizzi un incontro con il consigliere Papalia per mettersi in difesa…Io sono qui per rappresentare in una forma diversa i 207 cittadini che hanno scritto il mio nome e non solo, ma tutta la cittadinanza”.
“E’ tempo di cambiare modo di fare politica non di creare falsi allarmi e finti moralismi, ma la buona politica è quella di sentire la gente, approfondire i temi e dare apporti costruttivi sempre in occasione per il bene della città e della sua comunità” conclude Liliane Plumeri.