Richiesta respinta

Accusato di aver infettato la compagna con l’HIV, ricusa il giudice perché socio del centroantiviolenza

La Corte d'Appello ha respinto il ricorso presentato da un cinquantenne accusato di lesioni volontarie

Savona Tribunale

Savona. Lo scorso aprile è stato rinviato a giudizio dal gip Fiorenza Giorgi per lezioni volontarie gravissime perché, secondo l’accusa, pur sapendo di essere positivo al virus dell’Hiv, aveva avuto lo stesso rapporti sessuali non protetti con la sua compagna finendo per infettarla.

Dopo l’udienza l’imputato, un cinquantenne residente nel ponente savonese, aveva però deciso di chiedere alla Corte d’Appello di Genova la ricusazione del giudice Giorgi motivando la sua richiesta con l’impegno del magistrato in tema di violenza sulle donne. In particolare il gip dal 2011 è socio onorario del centro antiviolenza ed è per questo che secondo il cinquantenne “avrebbe dovuto astenersi dal giudicarmi”.

Nei giorni scorsi la Corte d’Appello ha preso una decisione sulla vicenda respingendo la richiesta di ricusazione, ritenuta inamissibile. Dopo questo pronunciamento quindi il processo contro il cinquantenne non subirà nessuna frenata e, come previsto, inizierà il prossimo settembre davanti al collegio del tribunale.

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