Savona. “Sono preoccupata: per scoprire che Savona è una città sporca, insicura e c’è una percezione diffusa di pericolo, Cristina Battaglia ha dovuto leggere le mie dichiarazioni e preoccupazioni. Diversamente da lei, migliaia di savonesi che vivono la città quotidianamente sono consapevoli di questa situazione già da anni, purtroppo”. E’ arrivata a stretto giro la risposta del candidato sindaco del centro destra Ilaria Caprioglio alle parole della sua avversaria nel corsa a Palazzo Sisto Cristina Battaglia sul tema della sicurezza, al centro della campagna elettorale savonese.
“Oggi, la candidata del Partito Democratico sostiene che questi problemi esistano, ma non più tardi di sei giorni fa, in una intervista del 15 aprile, lei stessa ha affermato che ‘Savona non è una città sporca o insicura’: che abbia già cambiato idea, come con la promessa di non ricandidare assessori uscenti? Su una cosa sono d’accordo: i problemi vanno affrontati con proposte concrete, non con slogan”.
“Per questo abbiamo un ricco programma di interventi per migliorare l’aspetto della sicurezza, tra cui una maggiore presenza del ‘Vigile di Quartiere’, incentivi per la videosorveglianza, sostegno alle iniziative coordinate di sicurezza partecipata, eliminazione di ‘zone franche’, potenziamento capillare della pubblica illuminazione e una nuova, innovativa, funzione per il presidio in Piazza del Popolo”.
“Non accettiamo lezioni di sicurezza dalle forze politiche che hanno lasciato che Savona diventasse sporca, insicura e pericolosa, e avremo modo e tempo di presentare tutte le nostre idee vincenti ai savonesi, per cambiare la città. Il Pd ha avuto vent’anni, per presentare le sue proposte per migliorare la sicurezza: è singolare che si svegli proprio ora” conclude la Caprioglio.