Operazione antidroga

Savona, panetti e ovuli di hashish in casa: 3 arresti

Nei guai sono finiti tre nordafricani che erano ospiti di un alloggio in via Molinero

carabinieri

Savona. I carabinieri sospettavano che in un appartamento di via Molinero, nel quartiere di Legino a Savona, potesse essere nascosta della droga. Una tesi che si è rivelata fondata visto che, durante una perquisizione domiciliare eseguita ieri, i militari della stazione di Genova San Teodoro e Scali (che seguono l’indagine) supportati dai colleghi della Compagnia di Savona, hanno trovato sette panetti di hashish da 99 grammi ciascuno, quattro ovuli da 10 grammi e uno da 4 della stessa sostanza e altri due “pezzi” di stupefacente (dal peso di 12 e 1,4 grammi).

L’operazione antidroga ha portato all’arresto di tre persone, Mustapha Maskali, classe 1988, Abdelkarim Khatib, del 1985, e Mehdi Moulay Hachimi, dell’88, tutti di nazionalità marocchino. Per tutti e tre l’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di droga.

I tre nordafricani, assistiti dagli avvocati Alfonso Ferrara e Daniela Scarone, saranno interrogati per la convalida dell’arresto venerdì mattina dal gip Francesco Meloni.

Gli arresti prendono le mosse da un’indagine, che ha interessato sia la Procura della Repubblica di Genova che quella di Savona, condotta appunto dai militari della Stazione di Genova San Teodoro e Scali che, utilizzando esclusivamente mezzi di investigazione tradizionali, senza il ricorso attività tecniche, a seguito di ripetuti servizi di osservazione e di alcuni riscontri effettuati nei giorni scorsi a Genova, sono riusciti a risalire ai tre nordafricani quali fornitori di droga anche della piazza genovese.

Al termine del lavoro d’analisi, i militari hanno individuato nell’appartamento di via Molinero a Savona la base logistica dove i tre occultavano la sostanza ed è scattato il blitz che ha visto anche la collaborazione dei cani del Nucleo Cinofili di Villanova d’Albenga.

Più informazioni

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.