Processo per direttissima

Savona, furto di bici in via Paleocapa: patteggia e torna libero

Il 19enne è finito a giudizio con l'accusa di furto aggravato

tribunale Savona

Savona. Ha patteggiato quattro mesi di reclusione e 120 euro di multa Adrian Marku, il diciannovenne albanese arrestato nella notte con l’accusa di aver rubato una bici in via Paleocapa a Savona.

Il ragazzo, difeso dall’avvocato Marco Pella, è stato processato per direttissima in tribunale questa mattina e al termine dell’udienza è tornato libero con l’obbligo di presentazione quotidiano in caserma. Ad arrestarlo erano stati i carabinieri del nucleo operativo radiomobile che, stanotte, lo hanno sorpreso mentre si impossessava del mezzo a due ruote che era legato ad un palo con catena e lucchetto.

All’arrivo dei militari, il giovane che era insieme a Marku è riuscito a scappare, ma è stato identificato e denunciato a piede libero qualche ora dopo: si tratta di un ventenne di origini britanniche, Charlie L.F.M., che avrà il divieto di tornare a Savona.

La bici, del valore di circa 500 euro, è stata riconsegnata dai carabinieri al legittimo proprietario.

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