Lega pro

Il Savona ci crede ancora: vittoria in rimonta, il penultimo posto è a 6 puntirisultati

I biancoblù vincono al "Bacigalupo" lo scontro con la Lupa Roma e la riavvicinano

Savona-Lupa

Savona. Per 55 minuti sembrava che si dovesse consumare oggi al “Bacigalupo” l’epilogo più ovvio della travagliata stagione del Savona: la retrocessione. I biancoblù, sotto di un gol e in balia della Lupa Roma, sono arrivati vicinissimi al tracollo.

Gli Striscioni, però, dimostrando voglia di lottare, non hanno accettato l’infausta sorte e hanno reagito. Nel giro di sei minuti, complici due sostituzioni azzeccate, hanno ribaltato il risultato, conquistando i 3 punti. La salvezza resta un miraggio, dato che i punti da recuperare alla Lupa sono 6 e i turni da giocare solamente 3, ma il secondo successo consecutivo tiene viva la flebile speranza di compiere il miracolo.

Braghin schiera il Savona con Falcone, Placido, Pasqualini, Cabeccia, Rossini, Tassi, Lulli, Carta, Vannucci, Cocuzza, Virdis. A disposizione ci sono Cincilla, Negro, Rondanini, Lebran, Steffè, Gagliardi, Morra, Dell’Agnello, Palumbo, Romney, Clematis, Bonavia.

La Lupa Roma condotta da Cucciari gioca con Anedda, Pasqualoni, Sfanò, Ferrari, Fabbro, Sembroni, Malaccari, Zappacosta, Fofanà, Perrulli, Tajarol. In panchina ci sono Di Mario, Belkaid, Silvagni, D’Agostino, Delvecchio, Leccese, Tulli.

Arbitra Andreini della sezione di Forlì, assistito da Graziano (Mantova) e Moraglia (Verona). I padroni di casa giocano con la classica divisa biancoblù; gli ospiti sono in arancione con banda trasversale bianca. Nonostante i prezzi popolari, le tribune del “Bacigalupo” sono poco popolate, anche se, rispetto alle recenti partite, il numero di spettatori è un po’ più elevato.

L’incombenza di dover far risultato è tutta dalla parte del Savona; gli ospiti possono giocare per il pareggio, anche se non nascondono di avere ancora ambizioni di salvezza diretta. E infatti la Lupa inizia la gara con il baricentro alto e prova a fare il gioco. Il primo tentativo, però, è di Tassi con un tiro dal limite: palla a lato.

Al 7° primo corner per gli ospiti. Perrulli la mette in mezzo, nell’area piccola, e Falcone si oppone al tentativo ravvicinato di Fofanà. Nuovo calcio d’angolo, dalla bandierina va ancora Perrulli: pallone diretto in porta, Falcone non riesce a bloccarlo e lo allontana in due tempi, ma la sfera ha varcato la linea: Lupa Roma in vantaggio.

Il Savona si rende pericoloso al 12°: tiro-cross dalla destra di Placido, sul secondo palo ci arriva Virdis ma la sua deviazione termina a lato. Un minuto dopo cross di Placido, Virdis prolunga per Pasqualini che svirgola la conclusione. Al 16° botta di Lulli dalla distanza: alta. Ancora biancoblù al 21°: Pasqualini verticalizza per Cocuzza che di prima innesca Virdis, l’attaccante prova la stoccata vincente ma non trova lo specchio della porta.

Al 24° l’arbitro estrae il primo cartellino giallo, ai danni di Tassi, per un fallo su Malaccari. Al 28° Cocuzza si fa spazio e prova il sinistro: deviazione con la schiena di Ferrari e palla in angolo. Al 35° Cabeccia atterra Fofanà: ammonito. Stessa sorte al 37° per Zappacosta, reo di una trattenuta a Cocuzza; il gioco riparte e Anedda blocca la conclusione di Rossini.

Al 42° sul terzo calcio d’angolo per gli ospiti si accende una mischia in area savonese: la sfera danza verso la porta, irrompe Fofanà e Falcone è bravo ad opporsi, palla a Fabbro che spara alto. Dopo la reazione locale nelle fasi centrali, il finale del primo tempo vede la Lupa Roma spingere alla ricerca del raddoppio. Altri due tiri dalla bandierina, però, non sortiscono effetti e senza nemmeno un secondo di recupero la prima metà di gara si conclude con gli ospiti in vantaggio di un gol.

Nell’intervallo nella Lupa Roma entra Belkaid al posto di Zappacosta. Al 5° i laziali vanno vicini al raddoppio. Settimo calcio d’angolo battuto da Perrulli, in area Tajarol colpisce di testa e centra la traversa, Sfanò calcia a rete da pochi passi ma manca lo specchio della porta. Un paio di minuti dopo rapida ripartenza della Lupa: Fofanà tocca per Perrulli che avanza sulla sinistra e spara a rete, Falcone respinge, la sfera termina sui piedi di Tajarol che controlla e da distanza ravvicinata spara alto. Due clamorose occasioni da rete per la Lupa Roma; il Savona appare in piena confusione.

Al 9° Braghin manda in campo Morra al posto di Cocuzza. I biancoblù riordinano le idee e la partita cambia volto. Al 9° Virdis riceve palla in area, la aggancia ma al momento del tiro Fabbro lo anticipa. Morra resta a terra in area e perde sangue dopo un contatto con un avversario. All’11° il Savona pareggia: punizione di Tassi, Rossini tocca per Cabeccia che da due passi insacca.

Al 15° tra gli ospiti D’Agostino prende il posto di Ferrari; tra i locali Palumbo sostituisce Tassi. Il neo entrato colpisce immediatamente. Al 17° cross tagliato di Vannucci, Virdis di petto fa da sponda per Palumbo che con potenza spara in rete il pallone del 2 a 1.

La Lupa Roma prova a reagire; al 21° D’Agostino conclude una prolungata azione con un rasoterra facile preda per Falcone. Ma è ancora il Savona a rendersi pericoloso: Morra triangola con Virdis e manda a lato in diagonale. Pochi istanti dopo tiro dalla distanza di Palumbo: alto.

Al 26° carta tocca sulla destra per Lulli che dalla destra mette in mezzo un pallone sul quale Virdis e Morra non riescono a trovare il tocco vincente. Al 32° Virdis cerca spazio per il tiro ma quando lo effettua Fabbro gli si oppone. La Lupa Roma non c’è più e al 34° il Savona chiude i conti: Virdis lancia Morra che si presenta a tu per tu con Anedda, trafiggendolo con freddezza.

Al 38° i due allenatori esauriscono i cambi: Steffè prende il posto di Lulli; Leccese sostituisce Fofanà. Si annotano un paio di episodi contestati, con gli ospiti che chiedono invano una punizione dal limite e i biancoblù che reclamano un rigore ai danni di Morra che viene strattonato in area.

Dopo 3 minuti e mezzo di recupero, nei quali si annota l’ammonizione di Malaccari, finisce 3 a 1, risultato che, nel caso le due squadre arrivassero a pari punti, permetterebbe al Savona di salvarsi, dato che all’andata terminò 2-1 per la Lupa Roma.

Sabato 23 aprile, alle ore 17, i savonesi saranno ospiti della Robur Siena. La Lupa Roma riceverà l’Ancona. I biancoblù dovranno fare bottino pieno e sperare in un favore da parte dei dorici.

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