Savona. “I rapporti con Forza Italia sono e restano buoni, tuttavia in questa fase a Savona c’era la necessità di fare un passo in avanti, anche per dare risposte ai cittadini vicini alla nostra area e dare qualcosa su cui sperare e puntare in vista del voto di giugno”. Queste le parole del segretario provinciale della Lega Nord Paolo Ripamonti sulla candidatura a sindaco per Savona di Massimo Arecco, con il Carroccio che ha quindi sciolto le sue riserve e lanciato il proprio nome: una “scossa” per tutto il centro destra savonese.
La Lega Nord resta ancora aperta al dialogo e al confronto con il centro destra, anche se in questo caso fare un altro passo indietro sarebbe alquanto pesante (per le regionali 2015 era toccato ad Edoardo Rixi farsi da parte per la candidatura di Forza Italia con Giovanni Toti, poi risultata vincente): “Non escludiamo ancora nulla – aggiunge ancora Ripamonti -, al momento secondo noi la candidatura migliore è quella di Arecco, una candidatura capace di dare le risposte che i savonesi attendono da tempo”.
E per il 9 aprile 21 gazebo in tutta la città savonese da parte della Lega Nord nell’ambito della campagna referendaria contro le trivellazioni in mare: “Invitiamo ad andare a votare e votare sì, naturalmente sarà l’occasione per raccogliere indicazioni e suggerimenti da parte dei cittadini per le prossime elezioni comunali: raccoglieremo tutti i contributi della cittadinanza” conclude Ripamonti.