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Porto di Savona, tutti i numeri del bilancio consuntivo

La gestione del 2015 ha consuntivato le entrate correnti a 19 milioni e 600 mila euro

Savona. E’ stato approvato nel corso della seduta di oggi del Comitato Portuale il Bilancio Consuntivo 2015, che si chiude con un avanzo corrente pari a 10.180.890. Il risultato positivo è frutto di un incremento dei traffici registrato nel 2015, durante il quale è stato movimentato 1 milione di tonnellate in più di merce rispetto al precedente anno. Di conseguenza anche le tasse e i canoni portuali hanno registrato un incremento rispetto al 2014.

“La gestione del 2015 ha consuntivato le entrate correnti a 19 milioni e 600 mila (registrando un incremento di 495mila) euro a fronte di uscite correnti pari a € 9milioni 419 mila con un avanzo finanziario di parte corrente di € 10.180.890. Tra gli aumenti di spesa rispetto al precedente anno, si sono registrate le spese relative alla gestione dei servizi portuali, soprattutto in relazione alla security alla luce della delicata situazione internazionale, alle manutenzioni e alle imposte e tasse” spiegano dall’Autorità Portuale.

“Gli investimenti realizzati in conto capitale ammontano a complessivi € 35 milioni, importo impegnato per: la manutenzione straordinaria di opere e immobili, per la costruzione della nuova sede dell’Autorità Portuale, per le opere correlate alla costruzione della piattaforma multipurpose di Vado Ligure, quali la realizzazione del nuovo sovrappasso sull’Aurelia, la realizzazione della nuova viabilità portuale e dei nuovi varchi di accesso, per l’acquisto di attrezzature e beni immateriali, e per l’acquisto di partecipazioni, quali l’acquisto del 64% della quota azionaria della Società Vio Interporto di Vado, di cui l’Autorità Portuale deteneva già l’8%.
Altro punto all’ordine del giorno, l’approvazione da parte del Comitato della Relazione Annuale sull’attività del porto e sull’amministrazione delle aree demaniali che ricadono sotto la competenza dell’Autorità portuale savonese” si legge in una nota diffusa al termine del Comitato Portuale.

“Oltre all’aumento dei traffici dell’8,3 % registrato nel 2015, in particolare nei comparti Ro-Ro, merci convenzionali e passeggeri, è aumentato il numero delle aziende che ha fatto richiesta di permessi in porto, pari a 248 unità, ed è stato raggiunto il risultato storico di 2433 navi entrate in porto nel corso dell’anno. Sono stati confermati i numeri relativi ai lavoratori che operano in ambito portuale, nonostante il particolare momento economico in cui stiamo vivendo: circa 2500 diretti e 5500 indiretti per un totale di circa 8000 persone” spiega il presidente Miazza che tra i risultati raggiunti nel 2015, oltre all’aumento dei traffici, ha evidenziato la piena attività del Palacrociere, dopo l’inaugurazione della stazione satellite avvenuta nel 2014, l’inaugurazione del nuovo ponte a raso della vecchia Darsena, la completa gestione dei fasci di binari ferroviari da Savona a Parco Doria e da Vado Ligure a Parco Doria, la realizzazione, con l’iniziale utilizzo, del sistema Port Community System, l’avanzamento lavori nell’ambito della realizzazione della piattaforma multipurpose di Vado Ligure.

“Oltre all’aumento delle entrate, registrato a fronte di un aumento dei traffici portuali, come amministrazione abbiamo mantenuto la politica di contenimento delle spese già applicata negli ultimi anni – ha spiegato il Segretario Generale Roberto Visintin, nella relazione sul bilancio -. Da sottolineare come l’indice di efficienza, risultato del rapporto tra entrate correnti proprie e spese correnti di funzionamento, è risultato pari a 3,58 sostanzialmente in linea con i dati del 2014 e del 2013. Il rapporto fra le tasse portuali percepite e il numero dei suoi dipendenti indica per Savona una produttività pari a 184 migliaia di € per dipendente. In aumento il rapporto fra canoni demaniali riscossi e il numero dei suoi dipendenti, che indica per Savona una produttività pari a 100 migliaia di € per dipendente. Tutti dati che confermano come il porto di Savona Vado – conclude Visintin – si inserisca fra gli scali nazionali più virtuosi da ogni punto di vista”.

“Il 2015 è stato un anno particolarmente importante per il porto di Savona Vado – ha dichiarato il Presidente dell’Autorità Portula di Savona Gian Luigi Miazza -. In questo momento gli investimenti che interessano il porto ammontano a 850 milioni di €, di cui 334 milioni di € privati e 516 milioni di € pubblici. Con l’inaugurazione odierna del ponte sul torrente Segno a Vado Ligure (realizzato dal Comune di Vado Ligure) è stato fatto un altro passo avanti. Si tratta della prima inaugurazione di un’opera importante arrivata a conclusione, che rappresenta uno stimolo in più per traguardare la realizzazione di tutte le opere a completamento della realizzazione della piattaforma. Con l’entrata in funzione del terminal multipurpose di Vado Ligure saranno creati 650 nuovi posti di lavoro diretti, occasione unica e difficilmente ripetibile sul territorio”.

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