Loano. Prima il ponte, ora la statua. Loano è pronta a riappropriarsi di uno dei suoi simboli: sabato mattina, infatti, la statua di San Sebastiano sarà riposizionata nella sua nicchia sul ponte di San Sebastiano. Due settimane dopo la riapertura del ponte monumentale, quindi, si completa l’opera di restauro e risanamento del ponte che era in parte crollato a luglio di due anni fa.

La nuova statua è stata realizzata dagli studenti del liceo di Albenga. Il progetto, coordinato dal professor Pietro Marchese, ha visto impegnati gli studenti della classe 4A nelle fasi di realizzazione della statua: dalla progettazione, attraverso studi e disegni preparatori, alla realizzazione dell’opera con la plastilina, al calco definitivo.
Nella ricerca sul significato dei particolari dell’opera sono stati coinvolti gli studenti del classico, 3A C, coordinati dalla professoressa Luciana Levi. Dagli studi effettuati dagli alunni sono emerse note significative sulla simbologia: la palma come simbolo dei santi martiri, le frecce come strumento del martirio, la corazza come visualizzazione del ruolo di San Sebastiano come militare dell’esercito romano.
La statua è stata riproposta nell’anatomia, nelle proporzioni della figura e nell’espressione del volto similare all’iconografia dell’opera che è andata distrutta nel crollo dell’edicola.

La nicchia è stata realizzata nel rispetto delle forme e delle dimensioni originali, che ospiterà la nuova statua di San Sebastiano. Il progetto di risanamento e conservazione si è sviluppato nell’ottica di preservare l’identità propria della struttura, ricostruendo l’edicola del santo così come era prima del crollo.
Il progetto è stato finanziato dal Comune di Loano (che in questo caso ha potuto contare anche sugli oltre mille euro donati dal comitato civico nato per raccogliere fondi con i quali contribuire economicamente al restauro del ponte e dell’edicola), ed è un esempio di partenariato scuola-territorio, che vede impegnati alcuni studenti dell’indirizzo artistico in una prova di alternanza scuola-lavoro, secondo le indicazioni della recente legge sulla “Buona Scuola”. La collaborazione con l’istituto superiore ingauno, promossa dal sindaco di Loano Luigi Pignocca e dalla dirigente scolastica Simonetta Barile è stata avviata all’inizio dell’anno scolastico, unendo le sinergie e le competenze degli studenti di due indirizzi, l’artistico e il classico.

Il ponte di San Sebastiano, simbolo della contea dei principi Doria, è detto anche “du niciu” (ponte della nicchia). Fu costruito nel 1691 per consentire il passaggio del torrente dal retro di Palazzo Doria unendo il Borgo murato al Borgo Castello. La nicchia dedicata al Santo si trova al centro del ponte sul parapetto a monte. La statua di San Sebastiano, in pietra lumachella del Finale, risale agli anni Trenta e fu donata nel 1934 da Luce Borsarelli, moglie dell’allora podestà in sostituzione di quella precedente andata perduta.