Loano. Il mare, ma anche la storia e la cultura locale. Sono questi gli assi principali sui quali la lista civica “LoaNoi” intende operare per rilanciare il turismo di Loano.
Il gruppo che sostiene la candidatura a sindaco del commercialista Paolo Gervasi ha già elaborato una strategia di massima per valorizzare al massimo le risorse e le attrattive di cui dispone la città dei Doria.
“Il turismo è la principale risorsa del nostro territorio – ricordano i membri della lista civica – Purtroppo negli ultimi anni la tendenza è alla diminuzione della permanenza media dei turisti nella nostra cittadina. Le vacanze sono sempre più brevi (al punto che si parla spesso di turismo mordi e fuggi) con elevato flusso di presenze nei week end, trend spesso influenzato dalle previsioni meteo. La stagione turistica per eccellenza è l’estate e l’offerta turistica ad esso collegata è ovviamente quella balneare. La concentrazione dei flussi turistici nel solo periodo estivo e nei week end, spesso contrapposta a lunghi periodi di scarse e insufficienti presenze sotto il profilo economico crea non pochi disagi a tutte le attività economiche presenti sul territorio, a partire dalle strutture ricettive (che di anno in anno diminuiscono) fino alle altre attività produttive (negozi, bar, ristoranti) gran parte dei quali protagonisti sulle riviste specializzate nella vendita di aziende”.
Per Gervasi e i suoi “occorre invertire questa tendenza, cambiare la ‘politica’ del turismo sfruttando quelle risorse naturali di cui Loano può godere per la maggior parte dell’anno: un clima mite e temperato nonché la sua conformazione geografica con un entroterra importante ricco di sentieri che collegano fra loro le principali montagne del comprensorio, fra le quali spicca quella più amata dai Loanesi: il Monte Carmo. E’ proprio grazie alle sinergie che si possono sviluppare con le associazioni culturali e sportive presenti sul territorio (si pensi ad esempio agli Amici del Carmo, alla Maremontana Asd, organizzatrice di uno fra i più importanti eventi sportivi legati al territorio) che si può dare un importante e decisivo impulso al cosiddetto turismo ‘outdoor’ che nella vicina Finale Ligure rappresenta già un quinto dell’intero flusso turistico finalese. Cura e manutenzione, scoperta di nuovi percorsi, adeguata tracciatura e segnaletica che individui percorsi e sentieri adeguati alle diverse fasce di età, promozione turistica a 360 gradi, formazione di figure professionali (guide), applicazioni (app) dedicate potrebbero dare impulso ad una nuova offerta turistica alternativa al mare ma, soprattutto, fruibile per tutto l’anno con conseguente nascita di attività collaterali dedicate (running hotels, attività commerciali specializzate, nuove strutture ricettive, servizi navetta, ecc)”.
Ma anche il mare dovrà fare la sua parte anche al di fuori della stagione estiva: “Promuoveremo l’apertura invernale degli stabilimenti balneari con diversificazione dell’offerta (spiaggia per gli sportivi, family beach, spiaggia per cani). Il litorale potrà diventare sede di particolari eventi (ad esempio cavalli, sci di fondo sulla spiaggia)”.
Ma Loano è anche storia e cultura: “Il successo ottenuto qualche settimana fa dall’iniziativa promossa dal Fai per l’apertura al pubblico del castello dei Doria e degli altri monumenti ha esso in evidenza la voglia e il desiderio dei loanesi e non solo di voler conoscere la loro storia. Per questo motivo è nostra intenzione organizzare un tavolo permanente fra comune, associazioni ed attività produttive per programmare un sistema di servizi ed eventi che favoriscano la conoscenza del nostro territorio, della nostra ricca storia, della nostra cultura e nello stesso tempo coinvolgano nella loro riuscita e realizzazione cittadini, attività”.
“Vogliamo inoltre creare una rete della cultura con teatri della provincia e della regione e promuovere forme di collaborazione con altri comuni della zona per un coordinamento comprensoriale di eventi e iniziative onde evitare sovrapposizioni e favorire offerte turistiche più ampie. Vogliamo promuovere percorsi culturali e storici alla scoperta dei monumenti storici loanesi. Vogliamo dare vita a nuovi eventi (in aggiunta a quelli esistenti), collegati alla nostra storia e tradizioni (ad esempio rievocazione storica della Loano dei Doria, riqualificazione del Museo del Mare)”.
Ma c’è anche altro: “Sotto il profilo strutturale riorganizzeremo la biblioteca comunale sia per quel che concerne la distribuzione degli spazi (onde ricavare spazi dedicati ai bambini), sia per quanto riguarda orari di apertura e livello dell’offerta informativa e culturale. Infine provvederemo alla riorganizzazione dell’ufficio turistico considerato essenziale per una prima conoscenza del nostro territorio da parte del turista appena arrivato. Dovrà essere aperto tutti i giorni, anche con orario serale nel periodo estivo”.
