Il reportage

“Incursione” al forte del Colle del Melogno nell’entroterra finalese fotogallery

Nella struttura facevano sosta i militari, non impegnati nei turni di servizio ai forti dislocati nelle vicinanze

forte del colle del melogno

Finale Ligure.  Forse non tutti lo sanno, ma nello sbarramento fortificato del Colle del Melogno, che comprende il Forte Centrale, Il Forte Tortagna, La Batteria Merizzo e il Forte Settepani, vi è anche un insieme (9) di casermette, edificate nel fine ‘800, per la truppa.

“Il posto – come spiega Claudio Arena di Savona Sotterranea – è facilmente raggiungibile. Dall’ uscita dell’ autostrada di Finale Ligure basta imboccare subito a destra dell’ incrocio, la strada statale 490 e dopo tredici chilometri, si giunge al passo del Melogno sito a 1028 m. s.l.m”.
Il Forte Centrale, ( il primo a notarsi ) fu costruita in torno al 1885 con l’ intento di sbarrare e proteggere il passo da eventuali forze armate nemiche che, passando dalla costa ligure, potessero poi risalire tramite le Alpi e gli Appennini, per giungere in Piemonte e oltre. “Una volta oltrepassato il forte, si segue la strada, con una curva a dx, si prosegue per 350 metri, e noterete una prima casermetta sopra il livello strada – precisa Arena – Si può definire anche come piccolo borgo abbandonato, considerando la capienza degli edifici, che oltre agli alloggi soldati, vi erano le stalle cavalli, le officine, probabilmente le cucine”.

Sono casermette ampie, avente una larghezza di circa 8 mt, per lunghezza variabile. Alcune lunghe circa 30 metri altre oltre i 50 metri. Sono posto su livelli differenti. Troverete anche una scalinata in lastricato che porta a quelle superiori. “Qui, come detto, vi facevano sosta i militari, non impegnati nei turni di servizio ai forti dislocati nelle vicinanze”, conclude Arena.

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