Finale Ligure. Contestazione ci si aspettava, e contestazione è stata. L’incontro di ieri sera tra l’amministrazione comunale e i commercianti, a seguito della revisione delle tariffe dei parcheggi finalesi, si preannunciava teso dato il malcontento di residenti e lavoratori: e in effetti durante la serata non sono mancati momenti di tensione, con urla e grida da parte dei presenti contro il sindaco Ugo Frascherelli e l’assessore Andrea Guzzi, interrotti nelle loro spiegazioni dalla rabbia dei cittadini.
Il sindaco aveva programmato l’incontro per tentare di spiegare le ragioni alla base del provvedimento, alla luce delle feroci critiche giunte da diverse parti, in primis dalla minoranza. “L’opposizione fa il suo lavoro, capisco che critichi e, per carità, è giusto così – ha sostenuto Frascherelli – Siamo in democrazia, stiamo per festeggiare la Liberazione e la Liberazione è anche questo, poter dire quello che si crede. E’ anche ipotizzabile che certe scelte non siano corrette, lo vedremo, però dirlo prima non mi sembra corretto“.
La riunione, dunque, serviva proprio a cercare una mediazione, spiegando ai cittadini i perché: “Avevamo già messo in programma di venire a Finalborgo – ha rivelato Frascherelli – ovviamente l’entrata in vigore del nuovo piano tariffario ha creato il malcontento che tutti conosciamo e quindi siamo qua per spiegare nella sostanza cosa si fa. La ragione principale è quella di spiegare le ragioni alla base della modifica dell’organizzazione dei parcheggi di Finale Ligure. Ci saranno contestazioni, sono qua apposta per spiegare. Spero che capiscano… di certo non si tratta di una decisione presa per far arrabbiare le persone“.
Di fronte un autentico “muro” fatto di scontento e di accuse da parte dei commercianti e dei cittadini presenti, secondo i quali l’operazione ha come ragione principale quella di fare cassa con Finale Ambiente (il bilancio previsionale 2016 riporta introiti previsti per 820 mila euro dagli incassi dei park a pagamento). “Noi questa sera siamo qui per ascoltare – sostiene una commerciante – per tutti i residenti di Finale e per chi lavora dentro al Borgo. Vogliamo cercare almeno di unificare la tariffa per tutti dato che i cartelli che sono ancora affissi adesso dicono altre cose… parlano di 30 centesimi l’ora per i residenti, 80 centesimi per i lavoratori e 1,80 euro per i turisti, cifra che ci sembra eccessiva se vogliamo essere un paese turistico. Cerchiamo di abbassare le tariffe e trovarne una unica che vada bene per tutti quanti”.
Diversi i punti contestati: “Non ci piace il pagamento di un parcheggio a 30 centesimi l’ora durante tutta la giornata – accusa la commerciante – non abbiamo un’alternativa, non ci sono aree libere per poter parcheggiare. Il parcheggio per i residenti è limitato alla zona fuori dalle mura, che non può contenere tutte le macchine; i dipendenti che vengono a lavorare qua, che ovviamente non hanno stipendi milionari, non possono sostenere una spesa del genere. Noi chiediamo se possibile di tornare alla gratuità, altrimenti di trovare un’alternativa economica per tutti. Proteste? Noi siamo pacifisti – avverte la commerciante – ma siamo pronti anche a lottare… per tutti i cittadini di Finale, per i turisti che vengono qua da anni, per quelli che hanno qui una casa ma non sono residenti… siamo pronti a lottare per tutti”.
Nonostante le proteste, però, Frascherelli si è mostrato deciso: “Nessuna marcia indietro – annuncia – Poi è evidente che non si tratta di norme scritte nel granito, se ci rendiamo conto che il sistema non funziona faremo delle modifiche, ma così non mi sembra… Il criterio è quello di uniformare la tariffa su tutto il territorio del Comune, creare dei parcheggi di scambio a ridosso dei centri di Borgo, Marina, Pia e Varigotti, e creare dei parcheggi gialli per i residenti completamente gratuiti. E poi, per quanto riguarda Finalborgo e Finalpia abbiamo introdotto un progetto pilota in ragione del fatto che non possiamo usare come parcheggio il campo Viola perché ci è stato chiesto dal baseball e dall’atletica, e riteniamo sia più utile utilizzare il campo sportivo per attività sportive che non come parcheggio. Il progetto pilota consente quindi a tutti i residenti nell’Unione di parcheggiare negli spazi blu di Finalborgo per 30 euro all’anno: parliamo comunque di una tariffa inferiore al centesimo”.
Momenti di tensione al termine dell’incontro, all’uscita di sindaco, assessore e Finale Ambiente dove sono proseguite le urla e gli insulti contro l’amministrazione comunale con i commercianti e i cittadini di Finalborgo che annunciano ancora dura battaglia.