Alassio. “Temporali, grandine e neve sul weekend del Primo Maggio”. La notizia diffusa sui portali delle previsioni del tempo ha scatenato la viva reazioni degli operatori turistici di Alassio, soprattutto di quelli balneari che da domani ricominciano la stagione.
“Ancora una volta il Signor Adriano Sanò , cosidetto “meteo man” fa del terrorismo meteorologico non suffragato assolutamente dai fatti come tutti possono vedere di persona – sottolinea Ernesto Schivo, presidente dell’Associazione Bagni Marini – La situazione di Alassio è quella che vedete in fotografia se avete avuto la sfortuna di non venire a causa delle previsioni del Meteo.it”.
Secondo Ernesto Schivo “il problema non sono i contenuti che possono anche essere sufficientemente corretti, sono i titoli terroristici che danneggiano il turismo. Un conto è scrivere possibili precipitazioni a partire dal 1 maggio e un conto è urlare (perchè il tutto maiuscolo equivale ad urlare) temporali, grandine e neve sul weekend del primo maggio (che è notorio comincia il 29 aprile venerdi)”.
Tuona contro i previsori del tempo anche Americo Pilati, presidente regionale di Federalberghi: “Spesso assistiamo ad una situazione a dir poco vergognosa. Più volte ho sottolineato come sia necessario dividere la Liguria in tre zone differenti proprio per non non generare confusione. Il clima del levante è differente da quello di Genova e lo è ancor di più con la Riviera dei Fiori. Oggi ad esempio a ponente c’è il sole. Ho sentito tanti colleghi albergatori e giustamente sono arrabbiati. Sarebbe da chiedere i danni”.