Pietra Ligure. Ha nuovamente respinto tutte le accuse il maresciallo Santino Piazza, ieri nuovamente in udienza per la grave accusa di circonvenzione d’incapace nei confronti di una novantaseienne.
Il “nodo” della discussione in aula è stato quello della polizza, stipulata dalla donna con Poste Italiane ed intestata al militare, all’epoca dei fatti vice comandante della stazione carabinieri di Pietra Ligure. Di fronte ai giudici l’uomo ha respinto tutte le accuse, chiarendo le ragioni del suo coinvolgimento.
Piazza ha spiegato in aula che la donna era troppo anziana per poter stipulare quella polizza, portando a sostegno il fascicolo informativo di Poste Italiane con le condizioni di assicurazione. Ha anche raccontato che era stato proprio il direttore della filiale di Poste Italiane a cui si era rivolta la donna a suggerire come soluzione quella di intestare la polizza al maresciallo Piazza, inserendo come beneficiaria proprio l’anziana in caso di morte del carabiniere. Lo scopo dell’operazione era mettere da parte i soldi che sarebbero serviti a pagare il funerale della donna.
Al termine della discussione l’udienza è stata rinviata al prossimo 17 maggio.
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