Calizzano. Nel paese dell’Alta Val Bormida si rischia di perdere la pubblica assistenza. La Croce Azzurra di Calizzano cerca disperatamente volontari che possano garantire la sopravvivenza del sodalizio e quindi i soccorsi in un’area importante soprattutto d’estate quando viene “conquistata” dai turisti.
Solo la settimana scorsa non è stato possibile eleggere il nuovo direttivo della pubblica assistenza e ora il sindaco Pierangelo Olivieri, quanto il presidente della Croce, Carlo Briozzo, lanciano un nuovo appello alle famiglie per prendersi cura della situazione. Per il prossimo 7 aprile alle 21, presso la sede della Croce Azzurra, si terrà una nuova assemblea sociale.
“E’ una situazione gravissima e, ci sia permesso, paradossale – si legge nella lettera del primo cittadino-. Grazie all’impegno di tanti, il nostro paese e la comunità, hanno ed hanno avuto la pos- sibilità in questi anni di vedere garantito un servizio fon- damentale, quale quello del soccorso nei casi di urgenza sanitaria, prestato da una associazione economicamente solida e ben gestita. Ci sembra assurdo vedere oggi pregiudicato il funzionamento e la operatività della pubblica assistenza. Le conseguenza sarebbero gravissime”.