Pietra L. Sono ancora in corso accertamenti da parte dei carabinieri sulla morte di un giovane di Pietra Ligure, Luca Patitucci, 27 anni, trovato intorno alle 14:00 di oggi pomeriggio riverso con la testa nell’acqua della fontana del nuovo parco Negro.
La segnalazione è arrivata al 118 da alcuni passanti che hanno notato il giovane: immediato l’arrivo sul posto di personale sanitario e 118, ma per il giovane non c’era già più nulla da fare. Inutili i tentativi di rianimazione da parte dei medici, era già deceduto.
Stando alle prime informazioni e ad un primo esame esterno del cadavere la morte sarebbe stata provocata da un malore improvviso, viene esclusa l’ipotesi del suicidio (nonostante il giovane soffrisse da tempo di problemi depressivi) o la responsabilità di terzi: proprio nella giornata era stato ricoverato all’ospedale Santa Corona e poi dimesso per un problema legato all’etilismo.
I militari stanno ancora svolgendo le indagini del caso e solo l’autopsia potrà chiarire le cause esatte del decesso e del fatale malore. Ora la salma del 27enne si trova all’obitorio dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il sostituto procuratore Ubaldo Pelosi ha disposto l’esame autoptico per fugare ogni dubbio sulla morte del giovane.
Sconvolti i familiari e gli amici del 27enne, dimesso solo nella giornata di ieri dal nosocomio pietrese dopo aver avuto un mancamento proprio davanti al Comune: oggi il malore che gli è costato la vita.
Luca Patitucci era noto a Loano per aver gestito una gastronomia nel centro storico e una pescheria sulla via Aurelia. Attualmente lavorava presso la gastronomia “Maestrale” di via Garibaldi a Pietra Ligure.