Lutto

Pietro Astengo, lo ricordano commossi anche gli arbitri nazionali

Albenga. “L’addio di Pietro Astengo è stato un dolore e un lutto non solo per il mondo dell’atletica, ma anche per quello del calcio e dell’arbitraggio”: questo il pensiero di Monica Croci e Fabio Vicinanza, rispettivamente ex arbitro di Serie A di calcio a cinque ed ex assistente in forza alla Can A, ora presidente del Comitato regionale arbitrale della Liguria. Insieme a loro anche Marco Ballabio e Corrado Costa, assistenti della massima serie.

“Per molti di noi – scrivono gli arbitri albenganesi in un comunicato – Astengo è stato un riferimento nella preparazione atletica: anche grazie a lui abbiamo potuto calcare i palcoscenici nazionali e internazionali ai massimi livelli. La nostra carriera non sarebbe stata la stessa senza la sua dedizione e i suoi consigli.

Per molti anni ci ha seguiti al polo di Villanova, aiutandoci a migliorare le nostre prestazioni; la formazione e la preparazione atletica sono un elemento imprescindibile della carriera arbitrale e gli allenamenti in cui ci ha guidati sono stati una lezione che abbiamo portato in tutta la nostra carriera.

Uomo di sport a tutto tondo, gli dobbiamo molto: rimarrà nostro compagno indelebile nella memoria e lo porteremo ad esempio per le giovani generazioni – concludono gli arbitri – L’arbitro è un uomo di sport e, come tale, fonda la sua pratica non solo nel rispetto delle regole, ma anche nella cura del proprio corpo”.

Astengo è e rimarrà nel mio cuore per sempre; era una persona splendida e mi mancherà moltissimo – sottolinea Monica Croci – Ci uniamo alle molte voci di dolore dello sport, della scuola e della società, testimoniando in questo modo la nostra vicinanza alla famiglia e ricordando ancora una volta tutto quello che Pietro Astengo ha fatto per noi”.

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