Pietra L. “Quella strada è mia perché l’ho comprata regolarmente all’asta e ho la documentazione che può provare che tutti i miei atti sono stati corretti e in regola, secondo le procedure del caso. Il Comune di Pietra Ligure non può dire che quella strada è pubblica in quanto è chiaramente dimostrabile il contrario”. Queste le parole del “proprietario” di via Privata Grotta a Pietra Ligure, Francesco Galinetto, la strada al centro di una querelle legale tra l’amministrazione pietrese e il signore di Voghera che ha comprato dal fallimento Nucera l’area oggetto della contesa.
L’anziano di Voghera ha voluto rispondere all’articolo di IVG.it nel quale il Comune lo “accusava” di aver preso in ostaggio una via pubblica. “In realtà non stanno proprio così le cose…I terreni comprati risultavano dall’analisi peritale come frutteto irriguo, senza che risultasse alcuna indicazione circa un possibile uso pubblico o altri vincoli di sorta. Ricordo come nella stessa relazione del consulente tecnico del Tribunale di Savona, infatti, non risultava, né risulta trascritto sul bene alcun titolo, vincolo in favore del Comune di Pietra Ligure che sulla strada non può rivendicare nulla, al di là di delibere o altro che il Comune vuole presentare”.
“Proprio per il silenzio-assenso ho proceduto alla verniciatura di strisce di delimitazione dei posti auto e l’apposizione di appositi cartelli segnalanti la proprietà privata, oltre a paletti per delimitare la proprietà”.
“E infatti il Comune di Pietra Ligure non ci ha mai risposto sulle ingiunzioni di lasciar libero il terreno, non ha voluto chiarire e anzi ha cercato di ostacolare la mia pratica asserendo che è una via pubblica a mandando continui controlli dei vigili (ho ricevuto già due multe), avallando lavori senza autorizzazione del sottoscritto” aggiunge.
Il signor Galinetto ha presentato anche un esposto-denuncia-querela presso il Comando Carabinieri del Comune di Pietra Ligure, attualmente pendente in quanto i parcheggi privati erano stati nuovamente tinteggiati di bianco come pubblici di una strada pubblica.

Infine l’anziano di Voghera chiarisce anche il rapporto con i condomini nella via che ritiene di sua proprietà: “I rapporti con gli inquilini sono buoni, la maggior parte mi salutano sempre e sono contenti…Anzi mi dicono pure di mettere le sbarre per delimitare la via privata”.
Insomma, una battaglia a colpi di sanzioni e denunce, in attesa ora che la querelle legale faccia il suo corso. “Al di là di questo per me la questione con il Comune è chiusa in quanto ho sempre agito nel rispetto della norma e secondo atti rilasciati dal Tribunale” conclude Galinetto.
leggi anche

Cartelli, paletti e strisce gialle: a Pietra Ligure una via pubblica “ostaggio” di un privato

Pietra, la “via pubblica ostaggio di un privato”: la querelle finisce “in rissa”, poi tornano le scritte
