Weekend turistico

Loano protagonista delle Giornate del Fai di Primavera

Ponte monumentale Monte Carmelo Loano

Savona. Torna puntuale come ogni anno l’appuntamento col Fai di Primavera. Le giornate del Fondo Ambiente Italiano si  svolgeranno nel week end tra il 19 e il 20 marzo.

Protagonista dell’edizione di quest’anno sarà Loano. Qui saranno visitabili il Castello dei Doria e Borgo Castello, Palazzo Doria (sede del Comune) e il Convento di Monte Carmelo (quest’ultimo aperto solo ai soci del FAI).

Non si sa a quale epoca appartenesse il primo nucleo del castello dei Doria, che domina il territorio loanese; si presume che la costruzione sia avvenuta intorno all’anno 1000 e sia stata ingrandita fino alla definizione nel XII secolo di un castrum. Questa fortificazione era probabilmente già usata dai monaci benedettini di San Pietro in Varatella e dai Vescovi Albenganesi, che tra XII-XIII secolo dominarono il territorio. Ai piedi del castello sorse presto un piccolo borgo, attraversato da scalinate, che nel XIV secolo si dotò di mura turrite, con tre porte d’ingresso, che ancora in parte si conservano. Il castello divenne residenza feudale, anche prima dell’arrivo dei Doria, subendo gli inevitabili adattamenti che l’hanno portato alla complessa forma attuale. Quando, a partire dal 1578, fu soppiantato nella sua funzione residenziale dal Palazzo Doria, il castello fu abitato solo saltuariamente.

Palazzo Doria è l’imponente palazzo fatto costruire dal conte Gianandrea tra il 1575 e la fine del secolo. L’edificio fu realizzato secondo il concetto di palazzo-fortezza; a ovest, innestata sulle mura, c’è la Torre Pentagonale, dove aveva sede la guarnigione militare, con al piano terra le prigioni (dove nel ‘600 si tolse la vita il poeta loanese Antonio Ricciardi). L’aspetto del palazzo è severo e compatto; il portale d’ingresso è in ardesia, fiancheggiato da due pilastri in pietra del Finale che sorreggono un terrazzo centrale. Notevole è la presenza, al centro del Salone della Vittoria, del famoso mosaico romano, collocato nel 1937, in occasione del Bimillenario Augusteo. Il sito è palazzo comunale dal 1871.

Il convento di Monte Carmelo fu fondato nel 1602 da Gian Andrea Doria. Tra il 1623 e il 1626 vi si tennero due Capitoli Generali nel corso dei quali si stabilì la costruzione di un convento a Praga. Nel 1810 il convento fu soppresso da Napoleone e venne ricostituito solo nel 1833. La soppressione si ripeterà tra il 1855 e il 1866 per volontà dei Savoia. I Doria riacquistarono la struttura nel 1874 e la affidarono nuovamente ai frati per poi cedergliela definitivamente nel 1935. Il centro del complesso è dominato dalla chiesa dedicata alla Madonna del Monte Carmelo, a croce latina con cupola a base ottagonale e campanile a vela. L’interno dell’edificio è a navata unica con volta a botte a tutto sesto. Sotto la zona del presbiterio si trovano le tombe dei principi Doria (conti di Loano), sepolti nel complesso fino al 1793. A oriente della chiesa sorge il convento con chiostro e ampi orti alle spalle, ove vengono coltivate piante officinali.

In quello steso fine settimana saranno aperte anche Villa Cilea a Varazze e le due ville liberty di Altare, Villa Rosa, e di Savona, Villa Zanelli.

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