Alla pari

Festa della Donna, appuntamenti e iniziative nel savonese per celebrare l’8 Marzo

Nelle località della provincia di Savona sono stati organizzati eventi che vedono la donna protagonista assoluta

festa della donna

Provincia. Domani è l‘8 marzo e si celebra la Giornata Internazionale della Donna, ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1977 per riconoscere il ruolo della donna, contrastare le discriminazioni di genere, aumentare la partecipazione delle donne nella vita civile e sociale e per ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne che le violenze cui sono state oggetto e sono ancora, in tutte le parti del mondo.

Per celebrare questa giornata, in molte località della provincia di Savona sono stati organizzati eventi di diversa natura che vedono la donna (e particolarmente il suo ruolo “alla pari” con l’uomo) protagonista assoluta.

Regione. Domani, prima della riunione del consiglio regionale, il presidente Francesco Bruzzone inaugurerà la mostra “Vite violate”, allestita per celebrare la Festa della Donna. Attraverso una trentina di foto, le fotografe genovesi Tiziana Cau e Marina Rossi lanciano un messaggio a tutte le donne: si possono sconfiggere le violenze ed anche i pregiudizi e gli stereotipi che quotidianamente colpiscono le donne e che affondano le loro radici nel passato. La mostra si compone di due differenti sezioni. Una tutta in bianco e nero, è formata dai lavori di Tiziana Cau, dal titolo “Non chiudete quella porta”. Si tratta di una sorta a di reportage che racconta visivamente la storia di donne che sono riuscite a sottrarsi alla violenza domestica rivolgendosi ai Centri antiviolenza e successivamente, in taluni casi, ospitate in strutture protette, anche con i figli minori. In mezzo a tante donne, anche un uomo, un “maltrattante” che, preso atto della gravità dei suoi comportamenti, viene aiutato a abbandonarli.

Duplice il messaggio lanciato dall’autrice. C’è un chiaro invito alle donne, ma anche agli uomini, che vivono nella spirale della violenza domestica a non richiudersi in essa, ma ad uscirne fuori per farsi aiutare ed intraprendere un nuovo progetto di vita. Nel contempo è chiaro l’invito a tenere sempre aperta la porta dei centri antiviolenza, un supporto indispensabile per chi vuole sfuggire alla vessazioni. A colori, invece, la sezione “La sottile linea” di Marina Rossi che, attraverso un attento progetto fotografico, in ogni foto ci racconta una storia. Si tratta sempre di una storia di discriminazione e pregiudizi, che affonda le sue radici nei secoli passati. In ogni fotografia c’è una donna dietro una cornice, che di fatto la “ingabbia” , la imprigiona in un pregiudizio, in uno stereotipo. Talvolta – ma non sempre – la sua immagine a fianco la propone libera da ciò che la imbrigliava. Insomma, c’è comunque la possibilità di scelta, anche se a prezzo di grandi fatiche. C’è sempre quella sottile linea da oltrepassare, per diventare come si vuole essere, e non come gli altri vogliono le donne. La mostra, giunta alla sua seconda tappa dopo un primo appuntamento savonese, resterà fino al prossimo 18 marzo nei locali del Consiglio regionale.

palazzo regione

Savona. Domani alle 16 la Sala Rossa del comune ospiterà un incontro pubblico dal titolo “Donne e diritti” con Maria Grazia Daniele, già senatrice della Repubblica. L’iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Savona, è promossa da Aned, Anpi, Cgil, Cisl e Uil con il contributo di Coop Liguria e la partecipazione di Ubik. L’incontro sarà condotto dalla giornalista Silvia Campese per ricostruire l’esperienza di una donna che ha dedicato la propria attività all’affermazione dei diritti, tra associazionismo e impegno politico. La vicenda personale e politica di Maria Grazia Daniele è raccolta dalla stessa protagonista in tre pubblicazioni che ripercorrono la storia parallela delle sue due grandi passioni: la politica e la musica. Nella sofferta ma necessaria scelta tra le due carriere, si dedicherà alla prima ricoprendo incarichi dirigenziali e istituzionali a Genova e in Parlamento, coltivando l’amore per il canto che l’accompagnerà nel corso della sua intera esistenza, in un singolare connubio tra vita pubblica e privata. Originaria di Genova, accanto all’esperienza lavorativa in fabbrica, inizia il percorso politico nel PCI che diventa la sua attività principale. Successivamente, assume il ruolo di dirigente dell’Unione Donne Italiane e ricopre l’incarico di assessore ai Servizi Sociali della Provincia di Genova, di presidente dell’Unità Sanitaria Locale genovese, di consigliere regionale, responsabile delle politiche sociali Spi-Cgil e infine di parlamentare.

Lo Zonta Club regalerà a tutte le degenti del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale San Paolo una rosa gialla, simbolo zontiano dell’impegno del Club, in ogni parte del modo, a sviluppare e migliorare la condizione delle donne nelle varie realtà sociali e culturali. E’ una tradizione che si ripete ormai da diversi anni, anche grazie al sostegno della dott.ssa Susanna Piombo, e che Zonta Club of Savona Area continua a portare avanti insieme ad altri progetti e service di carattere locale, come, tra gli ultimi, la borsa di studio Amelia Earhart in collaborazione con l’Università di Genova o la borsa lavoro da devolvere a favore di una donna vittima di violenza familiare con lo spettacolo “Ballando per le Donne”.

Su iniziativa dell’assessorato alla cultura, domani il Museo d’Arte di Palazzo Gavotti (Pinacoteca, Fondazione Museo d’Arte Contemporanea Milena Milani in Memoria di Carlo Cardazzo, Museo della Ceramica) in piazza Chabrol propone l’ingresso gratuito alle donne. E’ una iniziativa che si ripete ormai da diversi anni, come momento di sensibilizzazione sul tema della giornata e nel contempo occasione per conoscere più da vicino l’importante patrimonio artistico cittadino attraverso i propri musei. Il Museo d’Arte di Palazzo Gavotti è aperto dalle 10 alle 13 (il Museo Archeologico e il Museo Pertini-Cuneo sono chiusi al pubblico nella giornata di martedì).

Dopo il successo dell’anno scorso, domani e il 13 marzo il Comitato Arci Savona, in collaborazione con tre società di Mutuo Soccorso, ha pensato di celebrare la Giornata internazionale della donna organizzando tre eventi che permetteranno di festeggiare l’evento e sostenere la realizzazione di un progetto dell’Associazione Telefono donna, primo punto di riferimento per le donne in difficoltà della provincia e gestrice, del Centro antiviolenza della provincia di Savona. Parte del ricavato degli eventi sarà destinato a sostenere la realizzazione di borse di studio destinate ai vincitori ed alle vincitrici del concorso – riservato agli studenti degli istituti scolastici superiori savonesi – collegato al progetto “La coppia. Il più grande circo del mondo”.

Nel corso dei due giorni, presso le Sms Cantagalletto, Sms San Bernardo in Valle, Sms Fratellanza Leginese “Milleluci”, si svolgeranno due cene ed un pranzo. Il programma della manifestazione è il seguente: martedì 8 marzo alla Sms Cantagalletto alle 20 (prenotazioni: 349/3261169); Sms San Bernardo alle 20 (prenotazioni: 349/3816057 smssanbernardo@gmail.com). Domenica 13 marzo alla Sms F. Leginese “Milleluci”alle 12:30 (prenotazioni: 019/862191 info@millelucisavona.it). In tutti i casi il menù prevede tre antipasti, due primi, un secondo con contorno, dolce, acqua vino e caffè. Al termine delle cene e del pranzo sarà proiettato il filmato “Donna per Donna” di Richi Ferrero realizzato dalla Sms Generale degli Operari di Pinerolo, prima società di Mutuo Soccorso italiana, per il Museo del Mutuo soccorso, allestito nella sua sede sociale.

Il filmato ricorda l’impegno delle donne nel Mutuo Soccorso, il loro coraggio esistenziale e politico, la loro consapevolezza di essere prima di tutto donne. “L’evento Il Mutuo Soccorso nel cuore delle donne 2 è stato pensato per celebrare le conquiste sociali, politiche ed economiche ottenute nel tempo, per riflettere sulle discriminazioni e le violenze cui le donne sono ancora oggetto, anche nel nostro Paese, e per attualizzare i valori fondanti del mutuo soccorso sia sostenendo un importante progetto culturale e sociale rivolto ai giovani sia ricordando il fondamentale ruolo avuto dalle donne nel movimento mutualistico italiano”, afferma Alessio Artico presidente provinciale Arci.

Municipio Savona

Albenga. Domani alle 21:00, alla sezione Anpi di Leca d’Albenga, verrà proiettato “Innamorate della Libertà“, un documentario scritto e diretto da Erika Peirano e Remo Schellino. Per amore della libertà, per scelta politica, per tradizione famigliare. Molti e diversi i modi ed i motivi, ma unico lo scopo, unica la lotta. Storie di donne “resistenti” che senza cedere alla retorica dell’autocommiserazione o dell’autocompiacimento, raccontano semplicemente se stesse e uno spaccato centrale della storia delle loro vite.

museo orologio bergallo tovo

Tovo San Giacomo. Anche quest’anno la cooperativa Arcadia, in collaborazione con la cooperativa di promozione e marketing Reteliguria, nel giorno della Festa della Donna ha organizzato presso il Museo dell’Orologio Bergallo di Tovo San Giacomo un evento da non perdere, ricco di momenti ed emozioni dedicati al mondo femminile. Dalle ore 18 si potrà visitare il museo seguendo il percorso museale allestito per l’occasione in un modo davvero insolito. Qua e là, tra un orologio e l’altro, faranno capolino le artigiane con le loro personalissime creazioni. Stoffa, feltro, fili, ceramica, perline, colori, carta: sono solo alcuni dei materiali da loro utilizzati per esprimere la loro arte. Il tic tac degli orologi da torre presenti nel museo scandirà i passi curiosi dei visitatori e le mani sapienti delle varie artigiane. Alle 20,30 avrà luogo un piccolo buffet con prodotti tipici liguri a chilometri 0 per stare insieme, conoscersi, scambiarsi idee, per poi ripartire alle 21 con la seconda parte della serata, nella quale esibizioni di varia natura (teatro, danza, musica, pittura, fotografia) allieteranno il pubblico con intrecci di arti differenti: storie di donne raccontate attraverso le parole, i gesti, le immagini, la musica. La serata si concluderà dando la possibilità a chiunque del pubblico abbia piacere di leggere una frase, una poesia, un pensiero sulle donne, per le donne. Un’occasione davvero unica per trascorrere il proprio tempo piacevolmente in un luogo speciale, in cui il tempo è protagonista. Il Museo dell’orologio da Torre di Tovo si trova in piazza can. Folco frazione Bardino Nuovo. Per informazioni si possono contattare i numeri 0182993641 e 3283021962 o visitare la pagina Facebook del museo.

Alassio Borgo Coscia

Alassio. L’Associazione Amici di Borgo Coscia (che ha lo scopo di valorizzare il ridente Borgo adagiato sul mare e che organizza numerose manifestazioni sia nel periodo estivo sia in quello invernale) ha deciso, in occasione della Festa Internazionale della Donna, di ringraziare tutte le signore che costantemente lavorano e collaborano, spesso dietro le quinte. Per farlo ha scelto un modo simpatico e ha predisposto una serie di manifesti e un cartoncino in cui accanto al tipico mazzo di mimosa è stato riprodotto il “Bastione” simbolo che caratterizza il “Borgo Coscia”. L’Associazione Amici del Borgo Coscia invita, dunque, tutte le “sue” donne a partecipare all’aperitivo che si terrà proprio l’otto marzo presso il Bar “La Vela” dalle 17. “Sarà un momento conviviale e al tempo stesso una celebrazione sociale, ” prosegue Domenico Bogliolo “un modo diverso e nello stesso tempo speciale per dire un sincero grazie proprio a tutte le Donne”.

Borghetto Palazzo Pietracaprina

Borghetto Santo Spirito. Alle 21, presso la sala polivalente di Palazzo Elena Pietracaprina in piazza Libertà, l’EducAttrice Ileana Mel, in collaborazione con lo Sportello Antiviolenza Artemisia Gentileschi e Asd ArtInGioco, rappresenta e dirige lo spettacolo “Untitle” – Uno spettacolo per desiderare. Lo spettacolo di teatro-danza, che vedrà la partecipazione di quindici attori, tra i quali cinque bambini, racconta un frammento della vita di una donna e del dialogo interiore che avviene tra i suoi desideri e la sfiducia e la svalutazione di sé. Tutto ciò sembra immobilizzarla, confonderla, attirarla e respingerla, ora vicino, ora lontano dai suoi sogni, in continuo oscillare tra l’adesione alla vita e alla sua bellezza e la rinuncia, fino a quando lei sarà pronta, a scegliere. L’intento dello spettacolo è quello di proporre al pubblico un’esperienza capace di far riflettere sull’infinito valore di ogni persona in quanto tale e in quanto portatrice di sogni, aspirazioni, desideri ed emozioni. La violenza esiste e consiste in tutti quegli atti, parole o pensieri più o meno espliciti che minano la libertà di realizzazione, espressione ed ascolto cui ognuno di noi ha il diritto per il semplice fatto di esistere.

io soggetto Sottinteso

Loano. Domani alle 21 la sala consiliare di Palazzo Doria ospiterà lo spettacolo di teatro-messaggio “Io (soggetto sottinteso)” della compagnia teatrale “Quelli del Mercoledì” diretta da Silvana Ansaldo. L’evento è patrocinato dal Comune, sempre attento alle tematiche sociali, e dall’associazione “Centro Culturale Polivalente” che ha sede a Loano. “Questo nuovo spettacolo, ideato e realizzato dagli stessi componenti della compagnia – spiega la regista Silvana Ansaldo – prende spunto dalla necessità di dare valore e importanza, in un mondo molto distratto come quello in cui viviamo oggi, a realtà delicate come la solitudine, la rabbia, la difesa dei diritti, l’amore, la paura, l’ingiustizia”. “Il lavoro è stato apprezzato sin dall’inizio perché nuovo ed originale nel suo modo di essere, ed è giunto alla sua quarta replica – continua Silvana Ansaldo – Sono molto soddisfatta dell’opportunità di poter dialogare direttamente con rappresentanti istituzionali attraverso uno spettacolo che da voce ai turbamenti dell’anima e mette in luce i diritti troppo spesso violati”. L’ingresso è a offerta libera e il ricavato sarà devoluto all’associazione “Telefono Donna – Centro Antiviolenza Savona”.

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