Varazze. Erano 21 gli Optimist italiani presenti al 17° Trofeu Vila de Palamós, 11th Nations Cup, su un totale di 576 iscritti provenienti da 24 nazioni, Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Lettonia, Lituania, Messico, Montecarlo, Norvegia, Polonia, Russia, Saint Lucia, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina ed Ungheria, oltre ai padroni di casa spagnoli.
A rappresentare la I Zona Fiv alla regata svoltasi in Spagna da giovedì 18 a domenica 21 febbraio c’erano nove portacolori del Varazze Club Nautico: Dario Deambrogio, Daniele Delfino, Luca Giallanza, Arianna Giargia, Giovanni Malfassi, Jacopo Pinelli, Alice Scarpati, Michelangelo Vecchio e Gabriele Venturino. Erano accompagnati dal loro allenatore Enrico Saccucci e da numerosi genitori. Forfait all’ultimo di Edoardo Valletta, ancora con le stampelle.
Cinque batterie da oltre cento concorrenti hanno messo a dura prova le capacità in partenza dei varazzini, con una discreta raccolta di bandiere nere il primo giorno. Dopo l’annullamento della prima prova, il vento da nord calava fino a cessare, si ripresentava una brezza da levante che si stabilizzava sui 7-8 nodi consentendo lo svolgimento di due prove.
La termica del secondo giorno, sugli 8-12 nodi, consentiva di portare a termine tre prove e, sulla base dei risultati delle prime cinque, venivano formate le batterie per le regate dell’ultimo giorno.
Nessuna presenza dei varazzini nella Gold, ma Arianna e Daniele entravano nella Silver, Gabriele, Giovanni e Luca nella Bronze, Alice e Dario nella Emerald e Jacopo e Michelangelo nella White.
Vento forte di gradiente da sud per la giornata finale, con punte fino a 25 nodi ed onda formata. Alla fine delle tre prove risultava vincitrice l’italiana Gaia Bergonzini della Fraglia Vela Malcesine, cui vanno i complimenti dei regatanti del Varazze Club Nautico.
Quanto ai liguri, Arianna Giargia si piazzava al quindicesimo posto su 100 concorrenti nella Under 12 femminile e Dada Delfino nel primo terzo della Under 12 maschile, che vedeva in lizza oltre 190 concorrenti.
Per tutti il ricordo di una piacevolissima quattro giorni di regate, contando il giorno di prova, di tanti contatti con ragazzi provenienti da ogni angolo d’Europa ed anche da oltre Oceano e tanta esperienza accumulata, specie per i più giovani, tenendo conto che si regatava tutti insieme, senza separazione fra Juniores e Cadetti.