Il 20 aprile

Contratto lavoro, indetto uno sciopero nazionale unitario dei Metalmeccanici

Tutti i lavoratori a cui si applica il Ccnl Federmeccanica e Assistal potranno aderire allo sciopero di 4 ore

Savona. Le segreterie nazionali Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil, a seguito dell’incontro svolto lo scorso 24 marzo 2016 tra i Segretari generali e i Presidenti di Federmeccanica e Assistal, hanno proclamato 4 ore di sciopero per tutte le lavoratrici e i lavoratori a cui si applica il Ccnl Federmeccanica e Assistal per mercoledì 20 aprile 2016.

“Le iniziative e manifestazioni unitarie a livello territoriale saranno preparata con assemblee nei luoghi di lavoro e con l’attivo Regionale unitario che si svolgerà a Genova martedì 12 aprile. L’avvio della mobilitazione unitaria, dopo anni di fortissime divisioni, ha l’obiettivo, a 6 mesi dall’avvio del negoziato, di far cambiare e superare le rigidità confermate nell’incontro del 24 marzo dai Presidenti di Federmeccanica e Assistal, che impediscono di realizzare un buon contratto per tutti i metalmeccanici” spiega Andrea Pasa della Fiom Cgil Savona.

“Le valutazioni unitariamente espresse su tutti i temi oggetto della trattativa in corso e in particolare di considerare inaccettabile la loro proposta sul salario e sul sistema contrattuale che non riconosce nessun aumento al 95% della categoria. Il nostro obiettivo è affermare un contratto nazionale che garantisce il reale potere di acquisto del salario per tutti i metalmeccanici, che qualifica le relazioni industriali, estende la contrattazione di 2° livello su tutti gli aspetti che compongono la prestazione lavorativa, migliora le condizioni di lavoro, tutela tutte le forme di lavoro e tutta l’occupazione, fa ripartire gli investimenti e una nuova politica industriale: questo è il vero rinnovamento di cui c’è bisogno” conclude Pasa.

leggi anche
Il corteo dei metalmeccanici a Genova
Segnale forte
Alta adesione allo sciopero dei metalmeccanici

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.