Savona. Avevano appena rapinato una banca nello Spezzino e stavano tornando verso casa i quattro rapinatori che all’ora di pranzo sono stati arrestati dal reparto operativo provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Savona.
I malviventi, armati sino ai denti, si erano fermati all’autogrill di Sestri Levante per fare rifornimento quando sono arrivati i carabinieri che, in un vero e proprio blitz, hanno immobilizzato il commando dei rapinatori originari del Meridione e residenti in Piemonte. Sequestrate anche le armi con le quali avevano appena commesso il colpo in banca e la refurtiva.
Un’operazione, come fosse stato un film, seguita con grande stupore e curiosità da decine di automobilisti e camionisti che oggi erano in sosta all’area di servizio dell’A12 Genova-Livorno. Alcuni, temendo la reazione dei malviventi, si sono nascosti dietro le auto e dentro l’autogrill. Dopo l’arresto sono iniziate le perquisizioni domiciliari nel Torinese dove la banda aveva il proprio covo.
I quattro tornavano dall’ultimo colpo messo a segno nella filiale della Cassa di Risparmio di Carrara, nella frazione Dogana nel comune di Ortonovo. In quel quel caso solo tre i banditi che sono entrati in azione, a volto coperto, in banca poco prima dell’orario di chiusura. Armati di taglierino, si sono fatti consegnare banconote per circa 8 mila euro. Nel bottino della rapina di oggi é finita anche una mazzetta “spia”.
Si è anche scoperto che per aggirare i sistemi di allarme uno di loro si fingeva finanziere indossando un’uniforme della Guardia di Finanza convincendo così gli impiegati ad aprire le porte per far accedere i complici. Una volta dentro minacciavano tutti con coltelli o con pistole vere.
Almeno uno degli uomini del commando é ritenuto responsabile di una rapina compiuta lo scorso anno in provincia di Savona e da tempo i militari del reparto operativo provinciale di Savona li tenevano sotto controllo. Domattina alle 11 nel corso di una conferenza stampa in caserma a Savona verranno forniti ulteriori dettagli sull’operazione.