Spotorno. Rinnovare per ridare unità al paese. E’ questo l’obiettivo dell’ex gruppo consiliare “Spotorno 2.0”, che in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera (resesi necessarie a seguito della “caduta” della giunta di Gian Paolo Calvi) si è fatto promotore di un nuovo progetto politico.
Il gruppo punta al “rinnovamento nel modo di intendere l’amministrazione del paese, rinnovamento nei nomi delle persone che insieme a noi stanno discutendo intorno a idee concrete, cercando soluzioni ai problemi e proponendo progetti realistici”.
E mettendo le mani avanti: “Vogliamo sgombrare il campo dalle voci divulgate su manifesti (abusivi e non) su improbabili accordi da noi presi con altri ex gruppi consiliari: non esistono accordi, stiamo lavorando autonomamente per far crescere un gruppo di ispirazione civica, che possa finalmente sostituire quella classe politica locale che ha fatto il suo tempo”.
L’obiettivo è chiaro: “Il nostro gruppo vuole costruire una campagna elettorale fatta di contenuti, partecipazione e comunicazione. Non possiamo fare a meno di smentire quegli opportunisti che durante l’amministrazione Calvi hanno sempre cercato l’accordo con il proprio avversario politico pur di riuscire ad isolare la nostra onesta e disinteressata opposizione interna: siamo orgogliosi di essere stati degli amministratori ‘scomodi’”.
“Chi sta basando la propria campagna elettorale sugli attacchi personali, le favole e le menzogne dimostra una grande debolezza: siamo fiduciosi che il paese sappia distinguere tra chi vuole portare il nuovo e chi di nuovo non ha proprio niente”.