Fumata grigia

Trattativa Asl-infermieri, ancora nodi da sciogliere: reperibilità, passaggi di fascia e piano assunzioni

Accordo ancora da firmare, prevista nuova riunione per discutere le problematiche ancora irrisolte

infermieri

Savona. Nuova fumata grigia nella trattativa tra Asl 2 e infermieri: al termine dell’ultima riunione non è stato firmato nessun accordo complessivo, decidendo invece di rivedersi per proseguire la discussione su tutte le problematiche ancora irrisolte.

“Le Segreterie di CGIL, CISL, UIL sono rimaste fino all’ultimo al tavolo della trattativa – spiegano Ciro Ferrentino, Giovanni Oliveri e Lorenzo Magani – perché oltre all’orario di lavoro (9–10 ore di notte) c’erano altre tematiche importanti che non possono e non devono più essere ritardate. Nel dettaglio, i passaggi di fascia e la proroga relativa all’accordo di flessibilità (indennità aggiuntiva di notte, 10 euro aggiuntive sulle reperibilità e oltre la 6^, indennità sub intensiva per il Pronto Soccorso) dove era prevista una rimodulazione in funzione dei passaggi di fascia”.

“Nel proseguo dell’incontro – raccontano i sindacalisti – l’Azienda ha condiviso la richiesta da parte di tutte le OO.SS. e la RSU dell’avvio in via sperimentale della trimestralizzazione dei turni (prevista anche nelle norme dell’integrativo stesso). Così come l’Azienda provvederà ad uniformare anche nelle strutture h24 dove non c’era, la sovrapposizione dei 7 minuti tra un turno e l’altro”.

CGIL, CISL, UIL hanno espresso forti criticità rispetto alle mancate deroghe per assunzioni, “che si ripercuotono soprattutto in alcuni reparti e anche nei turni notturni. L’Azienda si è impegnata da subito a potenziare il turno notturno con 1 unità in più (IP/OSS) nei reparti più in sofferenza dell’Ospedale di Savona e cioè Ortopedia-Traumatologia e Neurologia e nel contempo si è dichiarata disponibile ad affrontare tutte le criticità organizzative nell’ambito di tavoli ristretti decentrati OSS/Azienda per tutte le altre strutture in sofferenza”.

“E’ evidente – avvertono le sigle sindacali – che ciò non può più reggere senza un adeguato piano assunzioni. Ci sono ancora problematiche irrisolte circa la reperibilità, dove sono state evidenziate le criticità relative ai lavoratori che non sono più disponibili ad effettuare turni oltre il proprio orario previsto e oltre le 6 reperibilità previste di norma dal contratto. Si è ribadita quindi la necessità di rivedersi per definire nel merito la problematica, così come per la tematica in sospeso relativa al 118”.

Le segreterie di CGIL, CISL e UIL ribadiscono come sia “fondamentale e non più prorogabile l’avvio della discussione sui passaggi di fascia, che darebbero dopo anni di blocco la possibilità di un aumento economico dello stipendio”.

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