Albisola Superiore. Oggi, per la prima volta da inizio stagione, la neopromossa Iglina Albisola in Serie B2 femminile si trova virtualmente fuori dalla zona retrocessione, anche se con un margine di solo un punto. Al termine del campionato mancano 9 giornate.
Ieri sera al palasport della Massa è andata in scena una delle partite più lunghe della storia della società albisolese; o per lo meno da quando è stata eliminata la regola del “cambio palla”.
Ma dopo 2 ore e 40 minuti di battaglia (di cui una ventina di minuti di stop forzato a causa dello spegnimento improvviso delle luci del palazzetto causato dal maltempo) le gialloblù allenate da Paolo Repetto hanno conquistato la vittoria al tie-break.
L’avversaria era il Pavic Romagnano Sesia, quinto in classifica. Le padrone di casa hanno vinto di misura il primo set, per 25-23 e perso con largo margine il secondo, per 18-25. Poi sono sembrate prendere il controllo della partita mettendo sotto le piemontesi.
Una splendida prestazione in attacco dell’opposto Stefania Peroni ha garantito la vittoria del terzo parziale con il punteggio di 25 a 17. Anche il quarto è cominciato sui giusti binari per le locali, ma l’Iglina si è spenta nel finale, dilapidando il vantaggio e vanificando la possibilità di conquistare il punteggio pieno, cedendo 21 a 25.
Poco male: le albisolesi hanno poi disputato un tie-break da urlo, realizzando almeno la metà dei punti grazie ai muri di Martina Veneriano e Robin Bisio.
In un finale concitato l’arbitro si è trovato a dover espellere dal gioco la cellese Giulia Lavagna e il libero avversario. Poi una veloce al centro della Veneriano, servita da Martina Montedoro, ha chiuso i conti sul 15 a 12.
Domenica 5 marzo alle ore 18 l’Iglina Albisola sarà ospite della Serteco Volley School, altra neopromossa che in classifica si trova un punto sotto.