Savona. Insieme per contrastare i fenomeni che danneggiano la salute dei giovani. E’ quello a cui stanno lavorando l’Asd Krav Maga Parabellum di Loano e il Sert dell’Asl2 savonese.
Ieri mattina si è tenuto un incontro tra i responsabili del Servizio per le Tossicodipendenze e l’associazione sportiva e il comitato provinciale del Centro Sportivo Educativo Nazionale.
Per la Kmp erano presenti il presidente e istruttore di autodifesa Davide Carosa (che è anche infermiere presso la Asl) affiancato dall’istruttrice e mental coach Barbara D’Alessandro e dall’istruttore responsabile del settore giovanile Massimiliano Pulito. Per il Sert c’erano la responsabile della struttura semplice per l’attività di prevenzione Rachele Donini e la psicologa Maura Chiarlone. Per lo Csen era presente Maurio Diotto.
“La riunione – spiega Davide Carosa – nasce dall’impegno che ogni singola realtà svolge sul proprio territorio ed è volto a contrastare fenomeni giovanili come il consumo e l’abuso di alcol, l’utilizzo di sostanze dopanti e stupefacenti e non ultimo la dipendenza dal gioco”.
In questo senso, l’Asd loanese e lo Csen hanno attivato due progetti: “Vivi il tuo Futuro”, rivolto agli studenti degli istituti secondari di primo e secondo grado, e “Giovani Insiene”. Quest’ultimo prenderà il via a breve e avrà lo scopo di far avvicinare più giovani al mondo delle arti marziali, degli sport da combattimento e della difesa personale dando risalto alle basi su cui fondano queste discipline, cioè il rispetto del proprio corpo e l’autostima in se stessi.
Il Sert è da sempre in prima linea a svolgere prevenzione nelle scuole e nei luoghi dove i ragazzi si ritrovano, come i locali da ballo e centri giovanili, ed è attivo con molti progetti come “Ecstasy 2000”, che ha l’obiettivo di catalogare le nuove e vecchie droghe, gli psicofarmaci e l’alcool.