Villanova d’Albenga. Gravi problemi economici costringono la Piaggio Aerospace a collocare in cassa integrazione 200 operai oltre ai 145 già presenti. Salgono dunque a 345 i cassaintegrati totali nei due siti di Villanova e Sestri: lo ha confermato oggi l’amministratore delegato Logli ai sindacati nel corso di un incontro all’Unione Industriali di Savona.
“Questa decisione – sottolineano Fim, Fiom e Uilm di Genova e Savona – viene assunta a pochi giorni dall’incontro presso il Ministero in cui l’azienda comunicava di avere liquidità che arrivava ai primi giorni di marzo data in cui la proprietà avrebbe – presso il Ministero ed alla presenza del Governo – annunciato con quale strumento e con quale soggetto si individuava la soluzione ai problemi di Piaggio. L’azienda ha registrato la contrarietà unanime della delegazione sindacale e procederà in modo unilaterale”.
I sindacati hanno chiesto di sospendere l’inizio della cassa per affrontare il problema del futuro Piaggio durante l’incontro col Governo. “Tale incomprensibile iniziativa contrasta con i carichi di lavoro 2016 prospettati verbalmente e inciderà in negativo sulla consegna dei prodotti aggravando ulteriormente la situazione generica con pesanti ricadute anche sullo sviluppo dei nuovi programmi”, sottolineano i sindacalisti.
E per questo le sigle sindacali hanno annunciato l’inizio, probabilmente a partire già da domattina dopo l’assemblea, di una mobilitazione da parte dei lavoratori dei due stabilimenti di Villanova d’Albenga e Genova Sestri.