Savona. “Il Comune di Savona e il Liceo Chiabrera mi accusano di aver occultato la candidatura del Comune di Savona, ma io non ho occultato nulla. Dicono che durante la mia relazione ho affermato che l’unico Comune ad aver presentato gli atti era Albenga: ma io in Commissione non c’ero, evidentemente Sorgini e il preside lo ignorano…“. Non le manda a dire il consigliere regionale Angelo Vaccarezza nel replicare alle accuse nei suoi confronti fatte questa mattina dal preside del liceo Chiabrera-Martini di Savona Alfonso Gargano e dall’assessore Isabella Sorgini.
I due, in una conferenza stampa dai toni accesi, avevano preannunciato un possibile ricorso al Tar contro la decisione della Regione di assegnare il Liceo Musicale ad Albenga: una scelta avvertita come un vero e proprio “scippo”, e dovuta ad un emendamento presentato proprio da Vaccarezza. “Ma io mi sono limitato a chiedere l’inserimento del Liceo Musicale all’interno dell’offerta formativa del Liceo Giordano Bruno di Albenga”, puntualizza il forzista, che respinge ogni accusa di “boicottaggio” nei confronti delle altre due opzioni sul tavolo (Albenga e Finale).
Sorgini stamattina aveva parlato di “un consigliere regionale” (senza nominarlo, ma il riferimento a Vaccarezza era inequivocabile) che avrebbe “dichiarato il falso” sostenendo che Albenga fosse l’unica ad aver presentato le necessarie carte, mentre Savona si sarebbe fermata, hanno spiegato l’assessore e il preside, per via di una richiesta del Ministero. Vaccarezza capovolge lo scenario: “Il Pd in Commissione ha votato a favore della mia proposta, evidentemente anche loro ignoravano che ce n’erano altre due… le pratiche erano a disposizione, se non le leggono non è colpa mia“.
In Consiglio regionale successivamente Pd e M5S presentarono un un ordine del giorno chiedendo di ritirare la proposta e di dare mandato alla Provincia di Savona di scegliere dove mettere il Liceo Musicale. “Sbagliatissimo – attacca Vaccarezza – il preside e l’assessore Sorgini ignorano che il Liceo Musicale Coreutico è una funzione assegnata in via esclusiva dalla Regione, non è competenza né del Comune né della Provincia. E la scelta che abbiamo fatto di metterlo ad Albenga è proprio perché questo liceo avrà una funzione su due province: servirà l’estremo e il medio ponente, e la provincia di Savona avrà due offerte, una a Genova e una ad Albenga potendo così dare risposte in maniera più adeguata a tutta la potenziale utenza”.
Il ricorso minacciato da Sorgini non lo spaventa: “La questione non è di competenza di Comune o Provincia, dunque a cosa fa ricorso? Ma forse lei è abituata al modo di fare del Partito Democratico, che quando vuole fare una cosa la fa con arroganza: lascia Savona unico capoluogo di provincia senza un carcere, o chiude l’Autorità Portuale savonese portandola a Genova, con 2 miliardi di investimenti a Savona ma senza più un centro decisionale. O per parlare del ponente, al quale a quanto pare i savonesi pensano io sia più legato anche se non è vero, quando arrivano ad Albenga magari chiudono un pronto soccorso, o un tribunale senza avere maggiori spazi in quello di Savona”.
“Bisognerebbe saperle le cose, informarsi – accusa a sua volta Vaccarezza – io mi sono informato e ho fatto una scelta oculata, e a differenza loro non ignoravo, non ero un ignorante“.
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