Loano. Una esposizione d’arte di beneficenza e una nuova lotteria “pro pelosi”. Betti Bellani non lascia e, anzi, raddoppia. La vulcanica commerciante di Loano che più di un anno fa ha avviato un ampio progetto a favore di cani e gatti randagi non si ferma e di recente ha deciso di promuovere due nuove iniziative per raccogliere fondi, cibo e altri materiali con i quali sostenere ed aiutare i canili, i gattili e le gattare del savonese e non solo.
La prima iniziativa ha preso nella storica “Ottica Berto” di via Ghilini a Loano, che Betti Bellani gestisce insieme al marito Paolo Castellucci. Da ieri, all’interno della bottega sono presenti diverse opere di artisti savonesi: tra questi, Alessandro Gimelli, Roberto Lafornata (noto anche come Lafoz), Matteo “E1kel” Buratto, Federica Ciribì, Sergio Giusto, Caccia, Enry More, Alex Raso, Slo-Mode, Simonetta Vandone.
“Tutte le opere sono regolarmente in vendita – spiega Betti Bellani – e come accade in ogni galleria d’arte, il curatore della mostra trattiene il 10 per cento dei proventi di ogni cessione. Solo che noi non vogliamo soldi, ma l’equivalente in scatolette da donare ai canili e ai gattili. Oltre a permettere a talentuosi artisti locali di farsi conoscere, quindi, questa piccola mostra ci permetterà di raccogliere cibo con cui sostenere le strutture che si prendono cura dei randagi”.

Tra gli artisti in esposizione, una menzione particolare meritano le opere del fotografo e creativo loanese Alessandro Gimelli, che per l’occasione ha realizzato delle “Pappe d’Artista” in edizione limitata: “La collezione è ispirata alle celebri scatole di zuppa Campbell dipinte da Andy Warhol – spiega Gimelli – Si tratta di scatolette di cibo per cani e gatti da 400 grammi su cui ho applicato delle nuove etichette (una decina di soggetti diversi) che ho realizzato utilizzando alcune mie fotografie”.

“Le scatolette, tutte numerate, saranno messe in vendita al prezzo di 9 euro e 99 centesimi e l’acquirente potrà decidere se staccare l’etichetta e donare all’associazione la scatoletta oppure portarsi a casa l’opera intera. In ogni caso parte del ricavato dalla vendita delle opere sarà donato dagli artisti all’associazione di Betti Bellani”.
“Le creazioni di Gimelli sono davvero uniche – chiosa Betti Bellani – Sono orgogliosa e contenta del fatto che un artista dotato come lui abbia deciso di creare una collezione appositamente per sostenere una nostra iniziativa”.

La “mostra” sarà visitabile fino al 29 febbraio. Ma le iniziative di Betti Bellani non finiscono qui: il giorno di San Valentino, infatti, prenderà il via la seconda “Lotteria Pro Pelosi” organizzata dalle Tap, il Team Adozione Pappe. “Questa lotteria – spiega – funziona esattamente come quella organizzata lo scorso anno: ogni mezzo chilo di cibo donato permetterà di ottenere un biglietto con cui partecipare alla lotteria e magari aggiudicarsi uno dei premi in palio”.
Visto il successo dello scorso anno, questa volta le Tap hanno deciso di fare le cose in grande e di rendere disponibili ben 10 mila biglietti. I più fortunati permetteranno ai loro possessori di portarsi a casa uno dei premi messi in palio, come al solito, da commercianti e dagli esercenti di Loano e non solo.
Nell’ultimo anno e mezzo Betti Bellani e le sue Tap hanno messo in atto iniziative ed eventi (la vendita di tre libri autobiografici, gli “Aperi-Tap, la lotteria, ad esempio) che hanno permesso loro di raccogliere quasi 10 tonnellate di cibo: “La raccolta del cibo è qualcosa per cui tutti mi riconoscono – conferma – Ma non sarebbe stato possibile senza Isabella e Martina e tutti gli altri membri del Tap, il Team Adozione Pappa che abbiamo creato per dare un nome e una organizzazione più concreta al nostro lavoro”.

Che è diverso e molto vario, come detto: “Andiamo nei supermercati e allestiamo stand e bancarelle per raccogliere scatolette per cani e gatti. Chiunque può acquistare direttamente dagli scaffali il cibo che intende donarci e lasciarlo direttamente a noi. Ma non ci fermiamo qui. Abbiamo organizzato tantissimi altri eventi e tantissimi ne stiamo ancora organizzando. Il nostro obiettivo è sempre quello: per raccogliere cibo da donare ai rifugi o alle persone in difficoltà”.
Il loro campo di azione è molto vasto: “Abbiamo aiutato tantissimi in Liguria e nel basso Piemonte. Ma non solo: abbiamo fatto tante staffette per arrivare anche al sud Italia”.

Il Tap è sempre alla ricerca di nuovi membri: “Il gruppo è formato da tante volontarie che ci aiutano in diverso modo: c’è chi raccoglie cibo, chi lo consegna, chi ci fornisce i ‘gadget’ da regalare a chi dona. Ma il lavoro da fare è veramente tantissimo. Per ora i nostri ‘soci’ vanno dai 9 ai 60 anni, ma chiunque voglia candidarsi sarà ben accetto. Chiunque voglia darci una mano può contattarci tramite Facebook alla pagina del Team Adozione Pappe”.
leggi anche

Loano, successo per la riffa pro pelosi di Betti Bellani: raccolte oltre tre tonnellate di cibo
