Albenga. GSL-Gruppo Sanitario Ligure, che gestisce il Centro regionale di eccellenza per attività ortopedica di elezione nell’ospedale Santa Maria di Misericordia di Albenga, va avanti. L’assemblea dei soci ha deliberato di proseguire l’attività fino al 31 luglio.
Contemporaneamente ha eletto presidente della società Francesco Berti Riboli, a.d. di Villa Montallegro di Genova (uno dei soci di GSL) e componente del consiglio esecutivo di Confindustria Genova con delega alla sanità. Laura Gengo, presidente di coop sociale di Legacoop Liguria, è stata nominata consigliere delegato.
“Sono scelte – spiega Berti Riboli – in risposta chiara e positiva alle intenzioni che Regione e Asl 2 hanno comunicato per garantire la continuità dell’attività fino a una nuova gara di appalto per l’assegnazione della gestione del reparto dell’Ospedale di Albenga, e soprattutto per rispetto dei pazienti prenotati, e per la tutela degli oltre 100 lavoratori, tra diretti a tempo indeterminato, contrattualizzati e dell’indotto, oltre ai professionisti delle 10 equipe chirurgiche che qui operano”.
La società ritiene che le decisioni assunte dall’assemblea possano, garantendo l’operatività e l’occupazione, contribuire anche all’alleggerimento delle eventuali tensioni degli scorsi mesi tra Regione e GSL. Un alleggerimento dovuto anche allo sblocco da parte dell’Asl 2 dei pagamenti maturati da GSL. Vengono perciò smentite molte indiscrezioni circolate nelle scorse settimane.
GSL ha completato ai primi di febbraio l’ultimo degli abituali sondaggi telefonici per verificare la qualità del servizio offerto ai pazienti. L’indagine ha riguardato 500 pazienti (circa un quinto di quelli ricoverati nel corso del 2015). Le risposte alla domanda sul livello di soddisfazione dei pazienti operati mostrano l’altissimo (il voto è 4,94 su un massimo di 5) apprezzamento per l’attività del reparto.
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