Pietra Ligure. I lavoratori del cantiere navale di Pietra Ligure Ex Rodriquez sono stati tutti licenziati. “L’azienda ha inviato le lettere di licenziamento non curandosi degli accordi precedenti e soprattutto cancellando unilateralmente l’unico vincolo che permetteva l’intera operazione di riqualificazione” denuncia la Fiom Cgil savonese.
“Non è accettabile che per l’ennesima volta venga stracciato un accordo di programma da parte delle imprese, ma la cosa che ancora fa più rabbia è il comportamento del Comune di Pietra Ligure, incapace di ricercare una soluzione a pochi mesi dall’inizio dei lavori all’interno del cantiere. Per la prima volta in otto anni l’amministrazione comunale si e’ fatta dare la linea politica dall’impresa disdettando gli accordi e facendo cadere l’unico vincolo che teneva l’operazione in piedi”.
“A questo punto impugneremo i licenziamenti, perché illegittimi, chiedendo che le istituzioni interessate e garanti degli accordi (Regione e Comune) vengano convocate in tribunale e saremo presenti al prossimo Consiglio comunale di Pietra Ligure dove chiederemo al sindaco e all’amministrazione tutta di sospendere ogni rapporto con la società Pietra srl fino a quando non sarà trovata una soluzione ai quattro lavoratori”.
“Il Comune a pochi mesi dall’inizio delle attività di riqualificazione e con un problema minimo di quattro lavoratori avrà la responsabilità in un’operazione dal valore di circa 100 milioni e ha il dovere verso i lavoratori e i propri cittadini di risolvere il problema e non quello di accettare ogni proposta dell’azienda” conclude la Fiom.
leggi anche

Cantieri Rodriquez, bozza di accordo per i lavoratori: demolizione al via a settembre

Cantieri Rodriquez a Pietra: vertice decisivo in Regione. “Piano lavori” per la riqualificazione delle aree

Ex Rodriquez, i sindacati al Comune: “Tutele per i lavoratori o stop alle trattative coi privati”

Pietra, volantinaggio dei lavoratori Rodriquez: “Aspettiamo da 8 anni e ora ci mandano a Sarzana”

Rodriquez, la Fiom mette alle strette le aziende: “Rispettare le intese o ridiscutere l’operazione”
