Cairo M. “Domani sarà il turno di Cairo, dove alle 18 si riunirà il consiglio comunale sul tema. Ma sono già 11 i comuni che hanno accolto con grande interesse la nostra battaglia per riconoscere all’ospedale della val Bormida lo status di area disagiata. Ciò significa più servizi e maggiore tutela per cittadini e pazienti, che da anni attendono un presidio sanitario degno di questo nome, a cominciare dal Pronto soccorso”. La battaglia del Movimento 5 Stelle in difesa dell’ospedale di Cairo Montenotte non si ferma.
Alla vigilia del consiglio ad hoc in programma domani, il portavoce del M5S in Regione Andrea Melis torna sull’argomento e spiega: “Auspichiamo che altre amministrazioni locali raccoglieranno questa sfida, a cui abbiamo dato seguito, attraverso il Comitato Sanitario, con una petizione che in pochi mesi ha già raggiunto le 9mila firme”.
“Da tempo, a livello istituzionale, lavoriamo affinché sia restituita all’ospedale di Cairo la dignità perduta con la riorganizzazione sciagurata del 2012. Ad inizio dicembre abbiamo depositato in Consiglio regionale una mozione, che sarà discussa entro marzo. È qui che si giocherà la partita decisiva per il riconoscimento di Cairo come ospedale d’area disagiata” prosegue Melis.
“Finalmente anche i comuni della val Bormida sembrano aver recepito il problema e si stanno mobilitando ormai apertamente, attraverso atti e delibere, per avere un ospedale in piena efficienza e funzionale alle esigenze del territorio. La battaglia è ancora lunga, ma la strada tracciata è quella giusta, con la convinzione che non solo questo percorso sia tecnicamente fattibile ma anche sostenibile economicamente” conclude Melis.