Savona. Sette anni di reclusione con il rito abbreviato. E’ la condanna inflitta questa mattina dal gup Francesco Meloni a Sergio Faccincani, il sessantottenne di Albisola Superiore che doveva rispondere della gravissima accusa di violenza sessuale nei confronti di una quattordicenne.
Tra l’altro, quella di oggi non è la prima condanna inflitta all’uomo per lo stesso reato: già nel 2013 era finito in manette con la stessa accusa ed aveva patteggiato due anni di reclusione. Appena tornato in libertà però Faccincani, che era assistito dall’avvocato Pierpaolo Pera, si era rimesso in contatto con la stessa ragazzina.
Secondo le indagini della polizia, che lo ha pedinato e monitorato, il sessantottenne incontrava la quattordicenne in casa sua, dove scattavano le avances sfociate in baci, carezze e palpeggiamenti. Gli inquirenti hanno anche intercettato i messaggi che l’uomo scambiava con la ragazzina catalogati come “di contenuto inequivocabile”. Di qui il secondo arresto che era scattato nel maggio scorso su disposizione del gip Fiorenza Giorgi.
Faccincani è stato condannato anche al pagamento di un risarcimento nei confronti della ragazzina e dei genitori che si erano costituiti parti civili. Il danno è stato quantificato in trentamila euro per la bimba e 5 mila euro per la mamma e il papà (il giudice ha disposto una provvisionale di diecimila euro immediatamente esecutiva).