Andora. Un anno e sette mesi di reclusione e 400 euro di multa. E’ la condanna inflitta questa mattina alle tre persone, due donne, Fortunata C., 75 anni, Roberta R., di 50, e un ragazzo, Andreas B., di 21, che lo scorso giugno erano finiti in manette con l’accusa di spendita di banconote false.
L’arresto era stato eseguito ad Andora dai carabinieri che erano stati allertati da un commerciante. Il negoziante si era accorto di quei tre clienti che avevano cercato di pagarlo con una banconota da 50 euro chiaramente falsa e, mentre si allontanavano, si era annotato il numero di targa. I militari, poco dopo, erano quindi riusciti a bloccare l’auto sospetta e nel corso della perquisizione erano saltate fuori ben 14 banconote da 50 euro false (avevano tutte lo stesso numero di serie).
Le successive indagini avevano anche permesso di accertare che il trio, nelle ore precedenti, aveva speso altre tre banconote false in altrettante attività (una compagnia assicurativa, un negozio di scarpe e una merceria). Questa mattina l’epilogo della vicenda con la condanna emessa dal giudice Laura De Domicinis.