Loano. Per la ventiseiesima volta consecutiva il leader dei Buio Pesto e regista cinematografico (anche per Rai Cinema) Massimo Morini, personaggio molto amato anche nella Riviera savonese dove ogni anno inizia il tour a Loano, sarà a Sanremo per la 66° edizione del Festival della Canzone Italiana.
Nessun artista – compresi direttori d’orchestra, conduttori e ospiti – può vantare altrettante partecipazioni consecutive. Spesso protagonista sul palco dell’Ariston di piccole gag a sfondo benefico, Morini come direttore d’orchestra ha ottenuto anche 3 secondi posti (tra cui Povia nel 2009) e un terzo posto e come tecnico, dal 1991 ad oggi, arriva a quota 152 canzoni, per un totale di 6 vittorie.
I due artisti che quest’anno dirigerà a Sanremo sono Chiara e Ermal Meta. In questi giorni poi ha presentato il “prototipo” della maglietta del “Liguri Tour 2016”. “E’ una delle tre che abbiamo realizzato (di tre colori diversi), le altre spunteranno più avanti e saranno soggetto di sondaggio pubblico per scegliere quale produrre per il tour! Sceglierete voi”, dice Massimo Morini.
Tra emozioni e soddisfazioni il leader dei Buio Pesto ha voluto ringraziare pubblicamente Elio e le storie tese e Enrico Ruggeri “che non mancano mai di concedermi l’onore di esser loro utili al Festival. Ma ringrazio anche Noemi, Rocco Hunt e Lorenzo Fragola e il loro bravissimo direttore d’orchestra Roberto Rossi, con il quale si lavora che è una meraviglia ed infine Annalisa, che non ha idea di quanto io sia felice di lavorare con l’unica ligure in questo Sanremo 2016”.
E non manca un “in bocca al lupo” ai due debuttanti della sua nuova squadra sanremese: Simone Carbone (Direttore Tecnico di Ermal Meta) e Matteo Bazzano (realizzatore degli spartiti di Chiara ed Ermal).
“Vado a Sanremo, pronto per questo mio 26° Festival consecutivo, sperando che i miei artisti ottengano il successo che si meritano. E magari…anche io – dice Morini – Vi informerò lunedì prossimo su quando si esibiranno Chiara ed Ermal, cioè in quale serata e a che ora! E prima…spunterà il Telefono dei Liguri e non solo”, conclude Morini.