Indagini

Spaccate in centro a Savona, fermati dalla Polizia due tunisini sospetti

Per i due extracomunitari, con precedenti di polizia e denunce, sono in atto le procedure di espulsione

polizia notte

Savona. Nell’ambito dei controlli messi in atto dalla Polizia di Stato ieri sera a Savona per prevenire furti, spaccate e microcriminalità, gli agenti hanno fermato due tunisini sospetti, N.H., 34 anni, e I.A. 25 anni, entrambi con precedenti di polizia e denunce per furti e spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel corso degli accertamenti da parte dei poliziotti è emerso che a carico del primo extracomunitario erano pendenti ben quattro decreti di espulsione dal territorio italiano mai ottemperati, per il secondo connazionale era invece già stato emesso un provvedimento di espulsione, anche in questo caso non ottemperato.

Dopo gli accertamenti di rito, gli agenti hanno predisposto l’accompagnamento dei due al CIE di Torino per la definitiva espulsione dal territorio italiano: dalle prime indagini effettuate e stando ai riscontri raccolti dalla polizia su i due tunisini, non si esclude che la coppia possa essere responsabile dei furti e delle spaccate avvenute negli ultimi giorni nel centro savonese. Al momento ancora massimo riserbo da parte della polizia, che sta risalendo agli autori dei colpi messi a segno a danno dei negozi.

E proseguiranno nei prossimi giorni altri controlli ad hoc, a scopo preventivo e repressivo, per prevenire furti e criminalità sul territorio savonese, con servizi specifici coordinati dalla Questura di Savona.

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