Arnasco. Tanta commozione oggi ad Arnasco per due dei funerali delle vittime del tremendo scoppio della palazzina in località Bezzo. “Un vuoto incolmabile, una ferita aperta che resterà nei nostri cuori. Abbiamo ancora in mente le immagini di distruzione e di morte e ci vorrà tempo per riprendersi. Come Comune e come istituzione abbiamo tuttavia il dovere di andare avanti e tornare alla normalità quanto prima” ha affermato il sindaco Alfredo Gallizia al termine della cerimonia funebre.
“Purtroppo i problemi ora restano e dovremo operare per la messa in sicurezza dell’area: c’è tanto lavoro da fare, avevamo in mente altre cose, altri interventi per la nostra cittadina per renderla ancora più bella e vivibile, ma ora questa è la nostra priorità” aggiunge.
E ad una settimana dalla terribile esplosione e crollo il sindaco di Arnasco parla della situazione: “La zona interessata dalla deflagrazione e dal crollo è quasi a posto, tranne un muretto dietro ad una casa abitabile ma sulla quale è stata fatta diffida per un suo utilizzo in alcune stanze, inoltre il muretto stesso si affaccia su un portico, per questo è necessario intervenire in fretta. L’area è sotto sequestro in attesa di tutte le analisi peritali che possano fare chiarezza sulla tragedia, tuttavia speriamo in una autorizzazione a breve”.
Nel suo discorso non è mancato un sincero e commovente ringraziamento a tutta la comunità di Arnasco: “E’ giusto ricordare il lavoro straordinario dei vigili del fuoco, della Croce Bianca, della protezione e dei tanti cittadini che si sono dati da fare per far fronte alla difficile situazione di emergenza in paese e questo ci sprona ad andare avanti. Sono fiero di essere il loro sindaco e ora ci risolleveremo…”.
E infine la proposta: “Stiamo pensando ad una manifestazione pubblica che possa ricordare tutte le vittime di questa terribile tragedia, magari nei prossimi giorni, un evento in memoria di chi ha tragicamente perso la vita…” conclude il sindaco Gallizia.