Arnasco. “Il giorno dopo è ancora più impressionante, la deflagrazione ha lasciato un vero e proprio cratere, è davvero incredibile cosa sia successo…E’ un momento di dolore e di choc: in paese c’è un sentimento di estrema incredulità, facciamo davvero fatica a capire le dimensioni di questa tragedia”. Così il sindaco Alfredo Gallizia il giorno dopo la tragedia di Arnasco. Il primo cittadino ha svolto questa mattina un nuovo sopralluogo tra le macerie della palazzina crollata a seguito dell’esplosione.
“Immagini che testimoniano l’immane tragedia che ha colpito la nostra comunità” aggiunge. “Ora i vigili del fuoco stanno lavorando a ciclo continuo per la rimozione delle macerie e i detriti e serviranno almeno 24 ore pe completare l’intervento, in seguito sarà effettuata un’altra indagine statica per capire altri possibili rischi per le famiglie delle case vicine sfollate per ragioni di sicurezza”.
“Le abitazioni, tranne una, non dovrebbe avere danni rilevanti per impedire l’accesso alle abitazioni. Quattro persone sono state ospitate in un agriturismo solo per la mancanza del servizio gas per il riscaldamento. Si spera che quanto prima possano iniziare i lavori di ripristino nonostante l’area sia sotto sequestro giudiziario” spiega ancora il primo cittadino.
“Tuttavia siamo pronti ad ospitare le quattro persone sfollate fino a quando sarà necessario, anche perché le abitazioni hanno subito danni alle porte, alle finestre e agli infissi”.
Vicinanza delle istituzioni e chiarezza sulle cause che hanno provocato la fatale esplosione: “E’ stato un evento fortuito, non c’è dolo, tuttavia attendiamo gli esiti delle indagini. Ho ricevuto grande solidarietà per la tragedia avvenuta nel nostro piccolo comune: tutti sono al lavoro per risollevarci e ricostruire, venendo incontro alle persone colpite dal terribile scoppio. E, naturalmente, massimo cordoglio e vicinanza alle famiglie delle vittima, come Comune restiamo a disposizione per qualsiasi cosa…” conclude il sindaco Gallizia.