Alassio. “Siamo in guerra e dobbiamo usare i social network per cose serie come questa”. A Moglio, frazione di Alassio, si è verificata una nuova ondata di furti e almeno due effrazioni.
Proprio in un’abitazione della frazione alassina, tra l’altro, erano state rubate due pistole. Una di queste era stata utilizzata per compiere un omicidio nel Comasco.
“Cerchiamo di essere più coesi possibile perché ormai non sono più solo pochi casi isolati – dice un abitante che lancia un appello – Se vedete qualcosa di strano ditelo. Il “ciaiteszu” di paese deve essere focalizzato a tenere gli occhi aperti su tutto ciò che si vede fuori posto anche a costo di dare un falso allarme e fare una figuraccia. Forestieri, macchine strane, gente sconosciuta, fate attenzione a tutti i dettagli possibili”. Appelli che peraltro sono stati lanciati più volte anche da polizia e carabinieri anche nel corso dell’incontro di ieri a Villanova d’Albenga.
E anche gli abitanti di Testico, paese dell’entroterra andorese, ora hanno paura. Dopo il colpo fallito nell’abitazione dell’assessore Gianpiero Rinaudo, anche i vicini di casa sono in allarme ed hanno deciso di dormire armati di accetta sotto il letto.