Albenga.“Un comprensorio alla mercé di bande di ladri che imperversano in appartamenti, in locali pubblici e in esercizi commerciali. Questo va avanti da almeno un mese e le autorità politico amministrativo non danno risposte alla cittadinanza giustificandosi con “non possiamo fare niente di più””, Ora è la Lega Nord e più in particolare il gruppo consiliare con in testa l’ex sindaco Rosalia Guarnieri a puntare l’indice sull’amministrazione comunale.
Per venerdì prossimo il sindaco Giorgio Cangiano ha deciso di convocare il tavolo della sicurezza di cui ne fanno parte associazioni, consulte, categorie produttive. Ma per la Lega questa decisione ha un obiettivo ben preciso: “Si vuole scaricare sulle spalle del cittadino l’onere e l’onore del presidio territoriale invitandoli alla creazione del buon vicinato attivo, vigile e attento. Ben venga. Ma dire che se funzionava una volta è bene ripristinarlo vuol dire credere alle favole: il sistema di vita familiare è cambiato (una volta in ogni casa c’era una casalinga, oggi non più ) i ladri erano perlopiù disperati del comprensorio o zingari (oggi sono disperati globali e in numero mille volte maggiore).
Solo una maggiore presenza di forze di polizia coordinate e una forte e intensa attività investigativa risolveranno il problema che, senza se e senza ma, dovrà concludersi con arresti e scardinamento del sistema criminale in atto”.
Altra riflessione: “La gente ha paura e non esce di casa, la città è deserta. In un momento di articolata crisi economica, si rischia di peggiorare la situazione. Signor sindaco ci dia risposte certe”, concludono dal Gruppo Consiliare della Lega Nord di Albenga.