Arnasco. Una cospicua fuga di gas, che ha saturato tutti gli ambienti provocando una violenta, violentissima deflagrazione che ha distrutto un’intera palazzina, ucciso diverse persone e sconquassato un paese e una comunità prima ancora che la luce del giorno potesse illuminarli.
Il sindaco Alfredino Gallizia è stato uno dei primi ad arrivare sul luogo della tragedia avvenuta questa notte in piazza Santi ad Arnasco, quando una palazzina composta da quattro appartamenti è crollata a seguito di un’esplosione provocata, pare, da una fuga di gas.
La dinamica di quanto avvenuto, che pure presenta alcuni punti oscuri ancora al vaglio degli esperti dei vigili del fuoco, è ricostruita dallo stesso primo cittadino: “Non sappiamo se sia stata una bombola o meno – spiega – Di sicuro sappiamo che c’è stata una fuga di gas, anche se non è ancora stato possibile stabilirne l’origine. La perdita è stata piuttosto cospicua: da quel che mi è stato riferito gli ambienti erano tutti saturi di gas e quindi l’edificio si è disintegrato nell’esplosione”.
Pochi minuti fa è stata ritrovata la quarta vittima, mentre è ancora da rintracciare una persona rimasta sotto le macerie. Attualmente, l’unico sopravvissuto è una sudamericana compagna di una delle prime due vittime ritrovate: “Quando è stata portata via – spiega ancora Gallizia – era ancora in vita, seppure in condizioni gravi. Da quello che ho saputo è stata trasportata all’ospedale Santa Corona e successivamente a Genova. Le altre persone, invece, erano purtroppo decedute”.