Albenga. Il tema della sicurezza ad Albenga al centro dell’incontro convocato dal sindaco di Albenga Giorgio Cangiano con le associazioni di categoria. E dalla Cna arriva una proposta in vista del tavolo di questa sera: “Al fine di contribuire al potenziamento del sistema di videosorveglianza come strumento di prevenzione e controllo del fenomeno della microcriminalità diffusa che colpisce in modo particolare le aziende sul territorio e mette a rischio operatori e cittadini, la CNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato – richiede alle competenti Autorità di rimettere in funzione il bando per la concessione di contributi alle aziende che intendono dotarsi di sistemi di allarme e sicurezza quali: l’acquisto e l’installazione di impianti di videosorveglianza, antifurto, antintrusione ed antirapina; cristalli antisfondamento; porte di sicurezza e/o serrande”.
“Ciò, oltre alla salvaguardia delle attività e dei loro addetti, allo scopo di incrementare e di integrare al meglio, anche da parte di privati, la collaborazione con le forze addette al controllo e alla pubblica sicurezza” spiega il segretario provinciale della Cna savonese.
A questo proposito è stata indirizzata apposita richiesta alla Regione – Assessorato allo Sviluppo Economico – perché venga nuovamente emanato un Bando – come già avvenuto nel corso dell’anno 2012 – che attraverso la gestione delle locali Camere di Commercio assegni un contributo a fondo perduto pari al 60% del costo di tali sistemi e apparecchiature a fronte dell’investimento che le aziende intendono realizzare.
“Ritenendo che questo vada nella direzione di arginare un fenomeno che sta fortemente inquietando il tessuto produttivo dell’intera Regione e della nostra area in particolare, si auspica che venga prontamente accolta la proposta allo scopo di contrastare un fenomeno che sta minando la serenità della nostra comunità con gravi danni per la realtà economica locale” conclude la Cna.