Savona. E’ proprio l’anno dell’Albissola, che oltre ad essere un’autentica corazzata costruita per vincere, ha dalla sua quel pizzico di fortuna, determinante per arrivare fino in fondo.
I ceramisti, infatti, “perdono la verginità” (leggi imbattibiltà), per mani di un sornione Campomorone, ottimamente guidato da Marco Pirovano (un mister, una garanzia) che espugna il Faraggiana per 2-1 (Curabba e Bruzzone per i polceveraschi, Alessi per i padroni di casa).
Un match combattutissimo, con Alessi che fallisce un penalty, mentre Curabba e Cappellano (Campomorone) e Olivieri (Albissola) vengono espulsi.
Borzoli e Pietra Ligure non approfittano del passo falso di Barone e compagni e perdono i rispettivi match con Albenga e Praese.
Il Borzoli va ko (1-2) con una scatenata Albenga (alla terza vittoria consecutiva); Imbesi e soci passano in vantaggio con Mazzei, ma nulla possono di fronte alla reazione vincente degli ingauni, in goal con Perlo e Condorelli.
Queste le formazioni scese in campo:
Borzoli: Imbesi, Majorana, Vavalà, Martino, Valente, Ustulin, Seminara, Prestia, Mazzei, Gazzano, Sciutto.
Albenga: Giaretti, Welti, Busseti D., Badoino, Cesari, Lettera, Gaggero, Gaggino, Perlo, Rocca A., Calcagno
Il Pietra Ligure cade (4-3) al “Ferrando” di Prà, sotto i colpi di una scatenata Praese.
I ragazzi di Ferraro partono alla grande e l’uno/due di Odasso e Daddi fa pensare che la strada verso il successo sia in discesa, ma i ragazzi di Gobbo non ci stanno e con Carrus e Salas agguantano il pareggio, prima di passare in vantaggio con il loro portiere Caffieri che segna su calcio di punizione battuto dalla sua area!
E’ ancora il solito Daddi a rimettere in gioco il Pietra, ma l’illusione di uscire imbattuto è effimera, in quanto Massa realizza il goal del definitivo 4-3.
Le uniche due squadre di alta classifica che approfittano delle sconfitte delle prime, sono il Taggia e il Legino.
Gli imperiesi regolano (2-1) la Loanesi e si portano al terzo posto, mentre il Legino si aggiudica (2-1) il derby con il Quiliano; per i padroni di casa segnano Romeo e Girgenti, per le aquile va a rete Mela.
Bragno e Veloce vincono, con l’identico punteggio (3-1), i rispettivi match con Certosa e Andora, mentre l’Arenzano torna al successo, superando (3-1, Guerrieri, Dentici, Rotunno) il Camporosso.