Savona. Prima gli elogi alla Pinacoteca Civica e al Museo della Ceramica, poi la “rivelazione” sulle difficoltà iniziali a trovare una location per la cena: “solo a Savona può accadere che, avendo trovato i ristoranti chiusi (effettivamente è un po’ tardi…) t’invitano a casa per mangiare delle penne alla bottarga”. Si potrebbe riassumere così la parentesi savonese di Vittorio Sgarbi che, ieri sera, ha fatto registrare il tutto esaurito al Chiabrera con il suo spettacolo conferenza “Caravaggio”.
Il notissismo critico d’arte, come dimostrano i suoi post sulla pagina Facebook, durante la permanenza sotto la Torretta non si è limitato solo a salire sul palco del teatro cittadino, ma non ha voluto perdere l’occasione per visitare due delle più importanti realtà museali: la Pinacoteca ed il Museo della Ceramica appunto.

Visite che sono documentate da numerose foto che Sgarbi nella tarda serata di ieri ha postato su Facebook: “Nella bellissima Pinacoteca di Savona, accompagnato dall’assessore Elisa Di Padova e dalla direttrice Eliana Mattiauda. Qui è custodito il più bel dipinto della Liguria, la ‘Crocifissione’ di Donato de’ Bardo”. Per quanto riguarda il Museo della Ceramica, sempre ospitato nella cornice di Palazzo Gavotti, Sgarbi ha mostrato apprezzamento per “l’ottimo” allestimento.
Infine, discostandosi per un momento dall’arte, il critico ha voluto confidare ai suoi followers che (nonostante la nomea di persone “poco accoglienti”), avendo trovato tutti i ristoranti di Savona chiusi, non è comunque andato a letto senza cena: è stato invitato a casa di un amico per mangiare “delle penne alla bottarga”.
Foto tratte da Facebook