Savona. Il report, pubblicato sul sito www.eduscopio.it , permette di ottenere con pochi clic di stilare la classifica delle scuole in base all’indirizzo formativo che uno studente è disposto a coprire per andare a scuola.
Le indicazioni sulla qualità delle scuole sono state tratte a partire dal numero di esami superati e dalla media dei voti ottenuta: il tutto è stato sintetizzato nell’indice Fga, un indice che pesa al 50% la velocità nel percorso di studi (percentuale di crediti formativi universitari ottenuti) e al 50% la qualità negli apprendimenti universitari (media dei voti agli esami).
La logica è diversa dalle prove Invalsi, che fotografano invece le competenze attuali degli studenti, inoltre non viene stilata una classifica complessiva nazionale perché si ritiene che non possano essere paragonate tra loro scuole di contesti territoriali profondamente diversi tra loro.
Sei gli indirizzi in esame: classico, scientifico, scienze umane, linguistico, economico e tecnologico. Ecco i risultati di tutti gli istituti provinciali presi in esame.
Savona. Il Gabriello Chiabrera (indirizzo classico) di via Caboto ha ottenuto un indice Fga di 73.44/100, l’Orazio Grassi (indirizzo scientifico) 77.86/100, il Giuliano Della Rovere (indirizzo scienze umane) di via Monturbano 54.5/100, Gabriello Chiabrera (indirizzo linguistico) 63.98/100, Giuliano Della Rovere (indirizzo linguistico) 59.46/100, Boselli-Alberti (indirizzo tecnico) 47.24/100, Ferraris-Leonpancaldo (indirizzo tecnico-settore tecnologico) 56.18/100, Boselli-Alberti (indirizzo tecnico-settore tecnologico) 49.79/100. Albenga. Giordano Bruno (indirizzo classico) 76/100, Giordano Bruno (indirizzo scientifico) 78.77/100, Redemptoris Mater Albenga (scienze umane) 44.78/100, Giordano Bruno (indirizzo linguistico) 71.86/100, Alassio. Don Bosco (indirizzo classico) 56.68/100, Don Bosco (indirizzo scientifico) 60.79/100, Finale Ligure. Arturo Issel (indirizzo scientifico) 57.76/100, Carcare. Calasanzio (indirizzo classico) 77.51/100, Calasanzio (indirizzo scientifico) 72.84/100.
I riceratori spiegano che “la performance può oscillare tra un valore minimo e un valore massimo che dipendono da quanto diversi tra loro sono i risultati dei diplomati di quella scuola e dalle dimensioni della scuola stessa (numero dei diplomati). Ad esempio, per una scuola di piccole dimensioni, le performance possono dipendere in modo cruciale dagli exploit o gli esiti disastrosi di pochi studenti e quindi la forchetta sarà ampia. Viceversa per le scuole di grandi dimensioni, la stima è più precisa perché la media è calcolata a partire da molti studenti e dunque la possibilità che la performance di uno solo di loro condizioni il risultato è minore. In quest’ultimo caso, la forchetta sarà più stretta”. L’Indice FGA va sempre letto in un ottica comparativa e di confronto tra le scuole, mentre non offre particolari indicazioni in termini assoluti.
Eduscopio ha aggiornato le informazioni sugli esiti universitari di 709mila diplomati in tutta Italia di tre anni scolastici (dal 2009-2010 al 2011-2012) nei loro percorsi universitari al primo anno da immatricolati (quindi fino al 2012-2013). Numero di esami superati e media dei voti ottenuta: da qui le indicazioni sul valore delle scuole secondarie di provenienza. Un contributo importante per la valutazione della scuola che non può più permettersi di marinare la meritocrazia.