Savona. Il pomeriggio mite della Liguria accoglie una buona cornice di pubblico arrivato al “Ruffinengo” di Savona per l’8ª edizione del Pirates X’mas Bowl, evento a carattere benefico a favore della Associazione Cresc.I di Savona.
Il triangolare di football americano ha visto protagonisti, oltre ai padroni di casa Pirates 1984 Savona, i due team lombardi dei Gorillas Varese e degli Hammers Monza. Si tratta di due ottime compagini che hanno ben figurato negli ultimi campionati di III Divisione nazionale Fidaf.
La prima sfida vede subito gli Hammers Monza affrontare i Gorillas Varese in un derby lombardo. I varesini sembrano piu in palla in questo momento della stagione. Queste partite, test match, servono a verificare lo stato di forma dei giocatori e capire gli sviluppi del playbook (giochi di attacco e difesa) della squadre ed il loro grado di assimilazione da parte dei giocatori.
I varesini giocano in maglia rossa e pantaloni bianchi mentre i brianzoli in maglia bianca e pantaloni neri. I Gorillas danno l’idea di essere piu avanti nella preparazione e riescono a creare parecchi problemi alla pur forte difesa brianzola. Si va avanti per quasi tutta la partita con azioni da una parte e dall’altra, che non vengono concretizzate, finchè, con uno splendido lancio da parte del qb #3 Giorgetti, i varesini varcano l’endzone con la ricezione da 40 yds del #15 Giardini. La trasformazione non riesce. Gorillas 6, Hammers 0. Gli Hammers provano una timida reazione che non porta frutti. La palla non si muove e la partita termina con la vittoria dei Gorillas.
Ora entrano in scena i padroni di casa vogliosi di fare bene di fronte al proprio pubblico. Iniziano in attacco i bianconeri lombardi. La D ligure tiene bene e sfiora subito l’intercetto con il #24 Bientinesi, veterano dei Pirates. Entra la offense ligure con in cabina di regia il qb #16 Arnaldi, ma non produce yards. La difesa savonese fa buona guardia e, con un ritorno di intercetto del #75 Fraccascia, riporta la sua offense sulle 10 yds lombarde. La offense ligure ha un’occasione che non spreca e con una breve corsa dell’altro veterano, il #41 Buetto, varca la linea di end zone. La successiva trasformazione vede protagonista un rookie, prodotto del vivaio savonese, il #21 Sales, che con una finta di calcio recupera la palla e si invola in solitaria in end zone. Pirates 8, Hammers 0.
Fase centrale del match sostanzialmente in equilibrio, con i liguri ancora alla ricerca del timing giusto ed alle prese con qualche problema di troppo con i nuovi schemi, mentre i lombardi contengono agevolmente le azioni della offense black&blue che si disunisce e non riesce più a macinare yards. Sembra quasi che i savonesi aspettino il momento giusto per sferrare il colpo del ko, che non arriva. Al contrario, gli ospiti sfruttano un clamoroso errore dei Pirates, che perdendo la palla facendo ripartire l’attacco lombardo sulle 15 yds difensive. L’ottimo #5 Buraschi, dopo una serie di corse e lanci, entra in end zone savonese. Sembrerebbe il preludio del pareggio, ma la successiva trasformazione con un lancio viene bloccata dal #68 Rossi, che toglie l’ovale dalle mani del ricevitore. Finisce il match. Pirates 8, Hammers 6.
Si chiude con lo scontro finale tra i locali e i Gorillas. Ottima squadra, con una gran bella difesa. Gli attacchi stentano. Azioni da una parte e dall’altra, ma tutte e due le difese fanno buona guardia. I lombardi creano qualche problema in piu alla D ligure, che blocca anche un field goal dalle 30 yds ai varesini, ma non riescono a passare. Si va alla fine dei tempi regolamentari. Obiettivamente, se dovessimo valutare le due squadre con il punteggio pugilistico, daremmo la vittoria ai punti con il minimo scarto ai lombardi, in virtù di qualche primo down chiuso in piu rispetto ai savonesi. Ma questo è football.
Si va all’overtime, con i due team che, insieme ai referees, decidono che la vittoria andrà alla prima squadra che segna partendo dalle 15 yds con quattro tentativi per segnare. Entra la offense ligure. Rimane inchiodata. Prova il field goal, ma un errore grossolano della sua linea di attacco fa sì che lo stesso venga bloccato. Entrano i varesini. Un’ottima reverse viene fermata a ridosso della linea di endzone. Il qb #3 Giorgetti mette la parola fine alla partita ed al torneo segnando la meta con un breve corsa centrale. Vincono i Gorillas.
Complimenti ai varesini che si dimostrano un ottima squadra, un team molto ordinato, con una solida difesa. In casa savonese luci ed ombre. La difesa appare già in buona condizione, sia fisica che mentale, mentre la offense ha avuto qualche problema in più. Errori di concentrazione e playbook non ancora assimilato. Le note positive sono state lo spazio dato alle secondo linee in casa ligure, con molti giovani provenienti dalle academy, vogliosi di mettersi in mostra e con buone prospettive.
Premiazione degli mvp, i migliori giocatori: per l’attacco al #3 Giorgetti dei Gorillas Varese, per la difesa al #5 Michael Romano dei Pirates Savona.
“In difesa direi che – afferma Mauro Ferrari, head coach dei Pirates -, nonostante le molte assenze, siamo a buon punto, ma abbiamo ancora parecchio da lavorare in attacco soprattutto sui timing del qb e ricevitori e su alcune situazioni in linea che non mi sono piaciute. La cosa positiva è che nessuno si è infortunato e l’esordio di qualche nostro giovane prodotto del vivaio”.
“Abbiamo ancora molto da lavorare – dice Alice Menaballi, offensive coordinator dei savonesi -, soprattutto sui timing e su alcune situazioni di giochi di corsa che pensavo andassero meglio. Inoltre dobbiamo rivedere alcuni aspetti che riguardano la gestione della partita da parte dei ragazzi. Troppa precipitazione e scarsa conoscenza del playbook portano inevitabilmente agli errori”.