Passato & futuro

Parcheggi, rifiuti e nuova sede: l’anno di Finale Ambiente e le prospettive future

La nomina del nuovo direttore generale di Finale Ambiente Tiziana Merlino ha permesso di tracciare il bilancio dell'ultimo anno di attività

Finale Ambiente Finale Ligure

Finale Ligure. La nomina del nuovo direttore generale di Finale Ambiente Tiziana Merlino ha permesso all’amministrazione del sindaco Ugo Frascherelli di tracciare il bilancio dell’ultimo anno di attività, che come sottolineato dallo stesso primo cittadino, ha permesso di conseguire “risultati eccellenti, nei confronti dei quali l’Amministrazione esprime una profonda soddifazione”.

Da quando si è insediata la nuova giunta, la società partecipata del Comune “ha adeguato la sua organizzazione nel rispetto dei numerosi adempimenti che in questi anni hanno aggiornato e modificato il quadro normativo e che necessitavano di una puntuale ed urgente revisione.

Sul tema lavoro, il consiglio di amministrazione di Finaleambiente ha disposto una “riduzione del lavoro straordinario e la riduzione dell’impiego delle cooperative per privilegiare un consolidamento del personale della società ed in particolare provvedendo a nuove assunzioni a tempo indeterminato, agevolate dagli sgravi contributivi previsti dal Jobs act. Quale tangibile risultato, l’assunzione di personale a tempo indeterminato di: 5 operatori ecologici, un autista di mezzi per la raccolta di rifiuti, un parcheggiatore, due impiegati amministrativi ed infine il nuovo direttore generale che prenderà servizio nei tempi previsti dal bando. Nel complesso la Finale Ambiente oggi garantisce lavoro a 57 lavoratori a tempo indeterminato e quindi in totale l’organico è di 80 lavoratori. Si ipotizzano inoltre ulteriori assunzioni in futuro, al fine di fornire un servizio adeguato alle aspettative della società e dell’amministrazione comunale”.

Per quanto riguarda gli interventi di razionalizzazione e degli investimenti, con la sottoscrizione del compromesso di compravendita da parte della società “si è concretamente avviato l’iter per l’acquisizione della nuova sede operativa più ampia e adatta rispetto a quella attuale, necessaria per fornire un miglioramento del servizio di igiene urbana e della raccolta differenziata dei rifiuti. Si è provveduto all’approvazione degli interventi dell’area camper posta a ponente dopo la Piaggio per l’adeguamento degli accessi, della sicurezza e dei servizi, quelli igienici in particolare. Si è provveduto anche alla predisposizione di un progetto per la realizzazione di percorsi verticali (scale e sentiero) di collegamento tra la nuova passerella sopra il Porto di Capo San Donato e l’area portuale per integrare il più possibile quest’ultima alla passeggiata Finale-Varigotti. Si è provveduto alla trasformazione della società Finale Parcheggio in società a responsabilità limitata così da poter ridurre notevolmente i costi di amministrazione della società partecipata”.

Circa il potenziamento della raccolta differenziata, “si è provveduto alla modifica del regolamento comunale delle attività commerciali ed artigianali, rendendo non più facoltativo ma obbligatorio il conferimento da parte di queste ultime di carta, cartone e tetrapack, plastica, frazione organica e frazione residua, (porta a porta attività economiche)”.

Recentemente il Cda ha avviato con le scuole superiori e in collaborazione con Avis il progetto “Senso civico: aiutare gli altri e se stessi a costo zero”: “La Finale Ambiente oltre ad estendere la campagna di sensibilizzazione alle scuole superiori, ha impegnato una somma in bilancio destinata all’acquisto di una lavagna elettronica e materiale informatico, da consegnare in premio alle classi vincitrici del concorso che le impegnerà nella promozione del progetto. Per ridurre il consumo di plastica ed incentivare il riuso di contenitori di plastica e vetro, a breve Finale Ambiente provvederà al posizionamento di una seconda ‘casa dell’acqua’ del tutto uguale a quella di Finalborgo anche a Finalmarina, presso la Piazza Donatori di Sangue”.

Nel corso dell’anno sono state razionalizzate e ridotte le zone di raccolta dei rifiuti lungo le strade, sono aumentati i bidoni per la raccolta del rifiuto organico per abituare i cittadini in previsione dell’aumento del numero di utenze che dovranno aderire al porta a porta e in questa direzione la Società ha iniziato un percorso volto ad un maggiore coinvolgimento del numero di utenze domestiche, prendendo contatti con gli amministratori condominiali e valutando puntualmente le criticità connesse alla raccolta porta a porta da attuarsi sia nel periodo invernale che in quello estivo in più ampie zone del territorio. Il Cda e la polizia municipale hanno promosso l’istituzione delle ‘guardie ecologiche’, sul modello degli ‘ausiliari del traffico’, al fine di monitorare ,indirizzare, semplificare e facilitare l’operato di cittadini, attività commerciali ed artigianali, oltre che a far rispettare i necessari regolamenti”.

finale ambiente

Per quanto riguarda gli aspetti di bilancio ed organizzazione della società, “sin dalla approvazione del piano economico e finanziario del 2015 e delle tariffe della Tari l’amministrazione comunale ed il consiglio di amministrazione si sono impegnati nella riduzione delle tariffe rispetto agli anni precedenti”.

Il Cda ha provveduto all’aggiornamento dello statuto della società, ha nominato l’organismo di vigilanza, ha adottato il relativo regolamento (nominato il responsabile anticorruzione), ha stipulato le nuove convenzioni sia per la gestione dell’igiene urbana sia per la gestione dei parcheggi, prorogandone i termini di circa quindici anni, sino al 2030. “La stretta collaborazione tra gli uffici contabili della Finale Ambiente e gli uffici tecnici e contabili del Comune ha consentito di svolgere numerose verifiche contabili collegate al ‘controllo analogo’ previsto dalla norma per le società in-house e soprattutto ha consentito di redigere piani economici finanziari condivisi ed efficaci, oltre al budget triennale che darà un orientamento economico alla società sino al 2018”.

Per quanto riguarda l’autosilos, gli abbonati ed i detentori di tessera verranno contattati direttamente e singolarmente dalla società in modo da fornire loro novità e aggiornamenti sulla tariffazione e sulla modalità di gestione abbonamenti nel corso del nuovo anno. Quindi verrà avviata una estesa campagna informativa prima di dar vita a qualsiasi novità nella gestione del parcheggio. Un’altra novità riguarda i parcometri cittadini: quelli tuttora presenti verranno sostituiti con nuovi in grado di fornire servizi maggiori e migliori all’utenza: permetteranno il pagamento con carta di credito, prevista l’erogazione di uno scontrino non solo orario o pluriorario ma anche giornaliero, di tessere a scalare, e molto altro ancora.

parcheggio silos finale

Il 2016 inizierà con un programma di lavoro molto intenso volto a “migliorare l’operatività della Società nei settori per i quali le convenzioni in essere richiedono i giusti investimenti in termini di personale ed attrezzature: igiene urbana, parcheggi e porto”.

“Molto il lavoro fatto e molto ancora da fare – fanno sapere da Comune e società – Ciò che non è stato possibile concludere nel corso del corrente anno, ormai al termine, verrà certamente concluso nel 2016 e nel 2017. In particolare si vuole intervenire in maniera puntuale nella gestione del Porto, la Marina di Capo San Donato, una potenzialità turistica per il quale è indispensabile un intervento mirato ed in piena collaborazione con il Comune e le molte realtà che operano nel porto da molti anni. Si tratta di un lavoro molto complesso, dovendosi muovere nei limiti delle normative vigenti connesse alle concessioni demaniali”.

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