Casanova Lerrone. Non si placa l’escalation di furti nel Savonese. L’ultima località ad essere colpita è Casanova Lerrone dove, nella notte tra giovedì e venerdì sono state almeno tre le abitazioni prese di mira dai ladri.
Tre sono state infatti le denunce raccolte dai carabinieri della stazione di Villanova d’Albenga, ma, secondo alcuni cittadini di Casanova i tentativi di furto quella notte sono stati almeno otto. Un trend che purtroppo conferma l’andamento delle ultime settimane che in tutta la provincia ha fatto registrare un’impennata di furti in diversi comuni: Quiliano (soprattutto nelle frazioni), ma anche Savona e l’entroterra albenganese, Garlenda e Villanova in particolare.
Nonostante l’aumento di controlli però, almeno per ora, i ladri, che non sarebbero però “professionisti”, non sono ancora stati identificati. Secondo gli accertamenti svolti finora dagli investigatori, è proprio il modus operandi di questi malviventi, che riescono a muoversi in maniera molto discreta (sono stati definiti dei “fantasmi”), ad ostacolare la loro identificazione.
I carabinieri hanno ricostruito che i ladri agiscono sempre con la stessa tecnica: entrano in azione sempre nel cuore della notte, tra le 2 e le 5, forzando una finestra oppure una porta. La particolarità però è che gli autori del furto non si muovono per la casa in cerca della refurtiva, ma si accontentano di arraffare quello che trovano nella prima stanza in cui entrano. Una scelta che, probabilmente, mira ad evitare che le vittime del furto possano essere svegliate dai rumori.
E così i ladri si accontentano di rubare anche solo una borsa appoggiata in ingresso, il portafogli, ma anche il cibo conservato nel frigorifero. Alcuni cittadini hanno denunciato il furto di formaggio, salumi, ma anche di un accendino ed un pacchetto di sigarette.
Con l’aumentare dei furti, purtroppo, cresce anche la paura dei cittadini che, rivolgendosi anche ai sindaci, invocano più controlli sul territorio. Una richiesta che non è rimasta inascoltata: le forze dell’ordine si stanno impegnando moltissimo per contrastare il fenomeno ed hanno incrementato i controlli ed i servizi esterni compatibilmente con le risorse a disposizione.
Nel caso specifico della compagnia alassina ogni notte ci sono quattro macchine a pattugliare il territorio e i comuni dell’entroterra, ma non è facile, vista la discrezione con cui si muovono, intercettare i ladri.